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venerdì 10 gennaio 2025

Recensione: Sotto il cielo di Annecy di Samantha Lombardi


Trama: 

Bérénice non credeva di poter tornare a sognare. Fuggita dal caos della sua vita precedente dopo una delusione personale e professionale, ha trovato ad Annecy un rifugio tra le sue montagne e il suo lago. Qui, la sua creatività riprende vita, ispirandola a disegnare gioielli che sembrano racchiudere la magia delle luci alpine e delle tradizioni locali. Ma nonostante tutto il suo cuore porta ancora le cicatrici del passato.

Alexandre, invece, ha chiuso le porte al mondo. Una stella della cucina caduta in disgrazia, ha lasciato Lione e il suo ristorante per trovare rifugio nel suo chalet. Burbero e riservato, vive lontano dagli occhi indiscreti e dalle aspettative soffocanti di una carriera stellata.

Quando Bérénice, con la sua



allegria contagiosa, entra nella sua vita, la quiete che Alexandre si è costruito viene messa alla prova. Lei lo sfida con la sua luce, lo obbliga a guardare oltre le sue paure, mentre lui la spinge a uscire dalla sua zona di confort e a inseguire i suoi sogni più grandi.

In un paesaggio che sembra uscito da una fiaba, si scrive la storia di due anime opposte che scoprono di essere, l’una per l’altra, il rifugio perfetto.


RECENSIONE:


Carissimi Sognatori e Sognatrici, bentrovati.

Il libro di cui vi parlerò oggi è Sotto il cielo di Annecy di Samantha Lombardi. 

Bèrènice Colbert, ha bisogno di staccare dalla sua vita parigina che ormai le ha tolto tutto e si rifugia nel paese in cui vive sua zia.


“Annecy ha un modo tutto suo di aggiustare le cose.”


Senza più un lavoro, dopo che Paul, il suo fidanzato, l’ha lasciata e umiliata, Bérénice ha davvero bisogno di cambiare aria e Annecy, la Perla delle Alpi, sembra il posto perfetto per rimettere in equilibrio la sua vita e il suo spirito. Sopratutto è il posto in cui vive Adeline, sua zia. 


Era stanca di sopravvivere. 

Voleva ricominciare, 

anche se non sapeva ancora da dove.


Adeline ha un negozio di gioielli artigianali, articoli da arredo, candele artigianali profumate e nel periodo di Natale, e con l’avvicinarsi del Ball des Lumières ha davvero un gran da fare. Bérénice è quindi subito coinvolta nelle attività della bottega e della vita ad Annecy. 

La neve e il clima di festa aiutano Bérénice a sentirsi di nuovo viva e parte attiva di qualcosa di bello. 

Alexandre è uno chef stellato che ha abbandonato la sua vita e il suo ristorante per rifugiarsi tra le Alpi alla ricerca di privacy e solitudine. E se la cava discretamente bene a vivere da orso nella sua bella casa in mezzo al bosco, fino a quando non si trova davanti la porta una ragazza che si è persa nel bosco. 


C’era qualcosa in quell’uomo che la metteva a disagio e la affascinava allo stesso tempo…


Non l’ha mai vista prima, è in qualche modo la ragazza lo infastidisce e intriga. Anche se gli imprevisti come questa visita inaspettata non lo rendono particolarmente felice, si offre di riaccompagnare la fanciulla fino al sentiero che conduce in città. 

Come a voler mettere in chiaro: sono gentile, ma non troppo 🫢🫢🫢🫢

«Non ti senti mai solo?» azzardò Bérénice, 

voltandosi verso di lui.

 «La solitudine ha i suoi vantaggi.» Alexandre tagliò corto.


Tra Bérénice e Alexandre c’è una curiosità reciproca, ma entrambi vengono da passati dolorosi e nessuno dei due è pronto né disposto a rimettere in gioco il proprio cuore. 

Eppure, con l’intervento invadente di qualcuno potrebbero… forse… 

Eh no! Non posso dirvi di più. 

Dovete leggere la loro storia per scoprirlo. 

Ho letto questo libro in meno di due giorni ed è stata la coccola perfetta nel periodo natalizio. 


È il momento in cui Annecy si ferma per ricordare che la luce vince sempre sull’oscurità.


Ho adorato l’ambientazione, la caratterizzazione dei personaggi, il messaggio di speranza che rimane nel cuore a fine lettura e ho amato Adeline. 

Sul serio, Adeline è uno dei personaggi più invadenti mai incontrato nei libri, ma è quell’invadenza a fin di bene che scalda i cuori senza far saltare (troppo) i nervi. Più zie così per tutti. 

Ho adorato anche Alexandre e il suo carattere schivo, riservato. L’ho amato anche quando sarebbe potuto essere più accondiscendente e non lo è stato. 

E Bérénice, be’ che dire di lei. Dolce, disponibile senza però mai rinnegare se stessa e poi dice sempre quello che pensa, cosa per nulla scontata nelle protagoniste romance degli ultimi tempi. 

La scrittura dell’autrice è descrittiva senza però essere ridondante o ampolloso, è delicata e riesce a coinvolgere il lettore facendolo sentire parte della storia e non solo spettatore.

Io ho divorato e adorato questa storia non posso quindi che consigliarvela. 

Leggete “Sotto il cielo di Annecy”, non ve ne pentirete. 



🌈🌈🌈🌈🌈









Cover reveal: PARLAMI SEMPRE, ANCHE QUANDO NON VORRÒ ASCOLTARE di Daniela Volonté

 





Titolo: Parlami sempre, anche quando non vorrò ascoltare

Autore: Daniela Volonté

Editore: O.D.E. Edizioni

Genere: contemporary romance

Trope:

#Grumpyxsunshine

#emotional scars

#spicy

Povalterni

Prezzo ebook: € 2.99

Prezzo cartaceo: da definire

Data pubblicazione: 15 gennaio

Pagine: 300

Serie: no

Autoconclusivo: sì



Sinossi:




Il mio nome è Gabriele Neri, anche se i miei lettori mi conoscono come Jack Lang. 

Da tre anni ho cambiato tutto: lavoro, aspetto, carattere e vita. Mi sono chiuso nel mio appartamento e sono sparito dagli occhi del mondo. Di me rimane solo un guscio che odio con tutto me stesso. Non sopporto di guardare al passato ed essere invidioso dell’uomo che ero.

 

Mi chiamo Cassandra Accorsi e adoro ogni lato della mia vita. Mi piace abitare in un paesino alle porte di Milano dove ci conosciamo tutti e mi diverto da matti a dividere l’appartamento con la mia migliore amica, nonché socia in affari. Sono una web designer, ho paura del futuro e non sopporto le novità. 

 

Gabriele e Cassandra sono due mondi opposti che al primo incontro si detestano. Non possono andare d'accordo, non è possibile un equilibrio fra loro.

 

Ma il buio appartiene alla luce e la luce ha bisogno del buio. Questo il destino lo sa anche se Cassandra e Gabriele ancora lo ignorano.



Estratto:

«Ti sbagli! Quando ami qualcuno, vuoi vederlo felice. E se sai che con te non potrà mai esserlo, sei disposto a lasciarlo andare» controbatte.

«Se l’uomo che amo mi regalasse la libertà di scegliere, io sceglierei lui, sempre e indipendentemente dalle difficoltà, perché preferirei una vita piena di problemi con lui accanto che un’esistenza senza» dichiara fissandomi dritto negli occhi. Aggiungerei meravigliosi occhi grigi.

 

Biografia: Daniela Volonté

È nata a Varese e vive in provincia di Como con il marito e due figli. Ha una laurea in Economia e Commercio e una in Scienze della Comunicazione. Scrive per passione e vi dedica ogni minuto libero della giornata.