Oggi vi segnaliamo questa interessantissima promozione della Queen Edizioni, tre Ebook in sconto dal dal 29 ottobre al 1 novembre.
Non fatevela scappare!!!
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Non fatevela scappare!!!
Biografia:
Per prima cosa parliamo un po’ dei libri che hai pubblicato:
1 - Dove hai preso ispirazione per le tue storie?
2- Quanto c’è di te stessa in quello che scrivi?
C’è qualche aspetto della vita dei personaggi che si rispecchia nella tua?
4- Se avessi solo due righe per far innamorare un lettore della tua storia, come la descriveresti?
5- Se dovessi scegliere una canzone che descrive al meglio i tuoi romanzi quale sarebbe e perché?
6- Perché hai scelto di pubblicare proprio queste storie?
7- Se dovessi pensare ad un possibile cast per la versione cinematografica di uno dei tuoi romanzi, chi vorresti ad interpretare i tuoi protagonisti?
Ed ora parliamo un po’ di te:
8- In quale genere non ti cimenteresti mai?
9- Cosa non deve mai mancare secondo te in un buon libro?
10- Come descriveresti la tua scrittura con 3 aggettivi?
11- Quale libro ami così tanto da desiderare di averlo scritto tu?
11) Amo molto "Orgoglio e Pregiudizio" di Jane Austen.
12- Se potessi uscire a cena con i tuoi autori preferiti, chi inviteresti?
13- Meglio self-publishing o con casa editrice?
14- Se potessi vivere in un libro, quale sceglieresti?
15- Come ti vedi fra 10 anni?
16- Cosa non troveremo mai nei tuoi libri?
17- Chi sei quando non scrivi? Che passioni coltivi oltre alla scrittura?
18- Hai dei progetti futuri?
19 Sogni nel cassetto?
20- Sogni nel cassetto?
Titolo: Die Glocke – La Campana
Autore: Bud Ariosis
Editore: Brè Edizioni
Pagine: 134
In ebook solo su Amazon a 2,99€ anche in KU
In carta a 10€ nelle principali librerie online e fisiche
Genere: fantasy storico noir
Link Amazon https://amzn.to/3aR9lFq
In vendita dal 12 ottobre 2021
Sinossi:
Gli storici sono ormai concordi nell’affermare che gli scienziati nazisti fossero a un passo dalla bomba atomica, ed è indiscutibile il contributo offerto agli USA da Wernher von Braun, il padre delle V2, nel mandare il primo uomo sulla luna. Dopo la seconda guerra mondiale e sino ai nostri giorni, una lunga serie di indiscrezioni giornalistiche ha alluso al rinvenimento di studi progettuali relativi alle WunderWaffen, le armi segrete di Hitler. Macchine così sofisticate e avanzate da ipotizzare che alcune di esse fossero state realizzate con tecnica di “reverse engineering” da tecnologia aliena rinvenuta in Antartide, e custodita nella cosiddetta “Base 211”, il sito preposto alla rinascita del quarto Reich, quando essa fosse divenuta possibile. Così come da otto decenni si dibatte sul trasferimento di alcuni di tali manufatti presso l’Area 51, in Nevada, il sito militare USA più protetto del mondo, dove dagli anni ’60 si avvistano gli UFO.
Con un’attendibile ricostruzione storica, e invenzioni futuribili di grande fascino, Bud Ariosis offre la sua personale interpretazione a tali domande in un libro da leggere tutto d’un fiato sino all’ultima pagina. Dopo il grande successo di Dossier Haudegen, un altro romanzo che mescola storia vera a fantasia.
Biografia
Bud Ariosis vive e lavora a Napoli. Laureato in giurisprudenza, è un appassionato lettore di gialli classici della Golden Age inglese e devoto cultore di Gerard de Villiers.
Nel 2020 ha pubblicato, con Brè Edizioni, il thriller Dossier Haudegen.
Estratto
L’ufficiale si scostò facendoli accedere e poi richiuse l’uscio, rimanendo fuori in attesa.
Joachim Kruger e Alois Bolhen, avanzarono solo d’un passo, poiché il capo del Reich era in piedi davanti al grande globo terreste sul fondo della stanza e lo fissava assorto, come non si fosse accorto di loro.
La debole luce invernale filtrava dalle tre aperture vetrate conferendo ai marmi del pavimento un’opalescenza ovattata, in contrasto con la massa scura dei lacunari in rovere presenti sulla volta. Nel monumentale camino in pietra alle spalle della scrivania ardeva un fuoco che riscaldava a malapena l’aria.
«Credete che esistano mondi simili al nostro all’interno della galassia?» chiese ad alta voce l’anfitrione.
«Ciò è alquanto probabile» ammise Kruger, approvato da Bolhen.
Frattanto Heinz Linge, il cameriere personale, bussò alla porta e una volta autorizzato, entrò sorreggendo un vassoio d’argento sul quale erano allineate una teiera fumante, delle tazze in porcellana e alcune fette di torta Sacher.
Hitler riprese un tono amabile e invitò gli ospiti a servirsi.
Visto il freddo invernale, questi avrebbero preferito bere qualcosa di forte, ma il Führer era notoriamente astemio e non gradiva si consumasse alcol in sua presenza.
Finito l’intermezzo, i due fisici stesero sulla scrivania il progetto in scala col capitolato tecnico, e Kruger iniziò a esporne le caratteristiche salienti.
«Col suo permesso, inizieremmo dalla navicella. Dopo numerose prove aerodinamiche, abbiamo verificato che la forma più efficace sia quella di una campana. Ciò che denominiamo “Die Glocke” sarà un manufatto alto sei metri, composto da un cilindro cavo con funzione di abitacolo a due posti, affogato nel ventre della struttura esterna. Le superfici metalliche saranno solcate solo dalla feritoia circolare a tre strati, formati da una lastra di vetro temperato all’interno di due pannelli acrilici, e la costruzione non presenterà saldature, perché formata da un unico blocco in lega di piombo e niobio contro le radiazioni, rivestito da carburo di silicio per proteggerla dalle elevate temperature. La campana esterna può girare a trecentosessanta gradi su se stessa, in quanto scorre su cuscinetti radiali a sfere SKF, in grado di sopportare carichi assiali e intenso calore. Abbiamo testato vari composti sino a trovare quello adatto: le superfici saranno fosfatate al manganese per migliorare l’adesione dell’ingrassaggio al metallo e lubrificate a vita tramite un composto a base di grafite.»
«Un oggetto davvero notevole!» esclamò Hitler «però desidero che “Die Glocke” esprima anche visivamente gli emblemi della sua origine.»
Il Führer prese una matita e abbozzò uno schizzo a margine del capitolato. Era in grado di farlo, da giovane aveva studiato Arte. Sotto lo sguardo attento dei fisici, aggiunse una svastica stilizzata sul corpo principale della campana e accennò una serie di rune germaniche a contornarne la base.
«Sarà fatto!» promisero i due, e finito il preambolo, Kruger proseguì.
«Il suo incarico ci ha imposto di affrontare due punti cruciali. Il primo è quello attinente la generazione di antimateria in quantità idonea ad aprire un cunicolo spazio-temporale. Ebbene, la mia soluzione consiste nella costruzione di un acceleratore di particelle. Un enorme anello nel quale lanciare a velocità crescenti, sino a raggiungere frazioni di quella della luce, protoni e antiprotoni per farli collidere tra loro, giacché l’annichilimento delle due entità produrrà antimateria. Il punto di impatto andrà posizionato poco sopra l’apice della campana affinché lo squarcio gravitazionale la attiri al suo interno. Tuttavia, per rendere attuabile il progetto occorrerà affrontare un’opera di costruzione titanica, in quanto dai miei calcoli l’anello sotterraneo dovrà avere un diametro di 2700 chilometri, pertanto, sarà possibile edificarlo solo nelle sterminate steppe russe, con manovalanza reclutata nelle popolazioni sottomesse, appena il Reich si sarà espanso come nei suoi disegni. Inoltre, sarà necessario attendere lo sviluppo di tecnologia atta a costruire grandi magneti di accelerazione da mille Tesla, oggi impossibili da concepire.»
Hitler restò colpito dall’esposizione, poi diede la parola a Bolhen, il quale iniziò a spiegare:
«Io invece mi sono occupato di estrapolare dalla massa indistinta di cunicoli spazio-temporali, due specifici condotti di attraversamento: uno recante a un momento del passato e l’altro riportante al presente. La chiave per viaggiare nel tempo è la luce. La sua onda attraversa l’universo dall’origine, dunque è il solo metro di paragone cui riferirsi per misurare la distanza tra diverse dimensioni temporali come postulato nella mia equazione, la cui risoluzione identificherà la giusta frequenza spettrale tendente al blu per il cunicolo temporale a ritroso, e l’altra volgente al rosso per quello di ritorno.»
«Quanto ci vorrà per risolverla?» domandò Hitler.
«Mein Führer, l’equazione lineare presenta ventiquattro milioni di variabili e oggi non è ancora definibile, ma lo sarà in futuro. Nell’attesa, ho concepito una sorta di “fari” di navigazione per “Die Glocke”, uno sulla terra e l’altro per l’iperspazio, in base ai quali orientare la direzione della navicella, assicurando rilevamenti di tipo polare, affinché l’asse 0°/180° sugli indici rappresenti pure l’asse longitudinale della campana, fornendo la rotta. Per quello terrestre mi sono rifatto al principio di induzione elettromagnetica, assemblandone uno girevole all’interno di un radiogoniometro graduato, munito di un’antenna collegata elettricamente al ricevitore. Lo strumento è in grado di captare segnali a onde lunghe che saranno emessi da una stazione di terra, indicando direzione e verso di provenienza del segnale e fornendo la posizione angolare rispetto alla fonte. Per quello dell’iperspazio ho predisposto una tecnica di sintonia simile, mediante uno strumento composto da uno spettrometro di massa capace di coprire l’intera banda, abbinato a un circuito di sintonia per agganciare la radiazione identificativa dei due condotti.»
Hitler fece una pausa per soppesare le parole, e commentò: «Mi compiaccio con voi! Grazie alla vostra dedizione, in pochi anni avete raggiunto risultati notevoli. Anche se i tempi non sono maturi per realizzare l’obiettivo finale, ne avete gettato solide fondamenta. Disporrò affinché sia assegnata a ciascuno una cattedra alla Facoltà di Fisica come professori aggiunti, ma prima di restituirvi alla vostra carriera, devo chiedervi un ultimo servigio per il Reich. Verrete inquadrati nei ranghi delle SS come membri onorari affinché abbiate maggiore libertà d’azione, e vi unirete all’esplorazione scientifica in partenza per l’Antartide che ha lo scopo di annettere nuovi territori alla sovranità germanica, e verificare l’esistenza del grande Rift navigabile sotto alcune cavità naturali. Sfrutterete tale spedizione per trovare una caverna adatta alla costruzione per “Die Glocke”, e quando l’avrete individuata, vi farò raggiungere da unità di appoggio recanti materie prime, attrezzature e uomini. La messa in opera avverrà durante i brevi mesi dell’estate antartica, mentre per i restanti vi appoggerete in Argentina, presso il Governo amico di Peròn.»
«Faremo come ordina, ma ciò naturalmente comporterà tempi più lunghi per l’assemblaggio rispetto a un impianto vicino» precisarono gli scienziati.
«Ne sono consapevole, tuttavia entro un anno la Germania entrerà in guerra per espandere il proprio spazio vitale in Europa. Il vecchio continente sarà teatro di un sanguinoso conflitto, e voglio che la costruzione avvenga in totale segretezza.»
CONTATTI BRÈ EDIZIONI
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TITOLO: Higher feel
AUTORE: Micol Manzo
DATA PUBBLICAZIONE: 6 novembre 2021
FORMATO; Ebook 2,99 (offerta lancio a 0,99) - Cartaceo
PAGINE: 302
Sinossi:
L’astronoma Amélie Leroy sa di essere davanti a una scoperta rivoluzionaria, quando scorge un terzo corpo celeste nel sistema di Sirio, la stella più brillante del firmamento. Un sistema conosciuto fino a quel momento come binario. Di lì a breve, riceverà una lettera misteriosa. Il mittente è Daren Saidi, l’uomo che in passato le ha rovinato la vita. Amélie vorrebbe tener fede al suo proposito di stare alla larga da quell’uomo impossibile, ma nella lettera c’è qualcosa di troppo importante per essere ignorato. Qualcosa che potrebbe cambiarle l’esistenza per sempre. Per comprendere la situazione, dovrà raggiungere Daren dall’altra parte del mondo. Catapultata ai piedi della falesia di Bandiagara, tra il misterioso popolo dei Dogon, Amélie dovrà rimettere in discussione tutto quello in cui ha sempre creduto.
E più si avvicinerà a Daren, maggiore sarà il rischio di mettere a repentaglio il suo cuore.
Estratto:
Guardai attraverso le lenti del grande telescopio.
Ero sempre stata affascinata dalle stelle.
Quando il crepuscolo prendeva il sopravvento, e migliaia di puntini luminosi apparivano nel cielo, la meraviglia non finiva mai di emozionarmi. Così come ero mossa dal desiderio di capire cosa si celasse dietro a quei corpi celesti.
Come si poteva pretendere di capire qualcosa che non si poteva toccare?
Le stelle potevano rivelare i loro segreti, se solo le si osservava dal verso giusto.
Micol Manzo è nata a Roma nel 1989. È maestra d’arte e ha due lauree, una in Antropologia culturale, l’altra in Editoria e scrittura, entrambi conseguite presso l’Università di Roma la Sapienza. Appassionata di libri fin dalla più tenera età, è una lettrice onnivora e l’autrice dei romance Higher feel, The conseguences of love, Deep heart, Draw my soul e Touch my heart, della trilogia thriller paranormal Oltre il colore, Oltre il nero e Oltre il riflesso, e del racconto fantasy romantico Angel.
Pagine social:
- Twitter: https://twitter.com/
- Facebook: https://www.
- Instagram: https://www.instagram.com/
- Blogger: http://micolmanzo.blogspot.it
SERIE: #1 The Miles High Club
→AUTORE: T L Swan
EDITORE: Queen Edizioni
GENERE: Contemporary romance
PAGINE: 410
FORMATO: Ebook € 3,99 - Copertina flessibile € 15,90
DATA DI PUBBLICAZIONE: 18 Novembre 2021
→Romanzo autoconclusivo)
Libro disponibile in libreria e su tutti gli store online
Trama
BELLO E POTENTE
Mi hanno spostata in prima classe su un volo da Londra a New York. Il cibo, lo champagne e il servizio sono stati incredibili. E l’uomo dagli occhi azzurri seduto accanto a me è stato perfino meglio. Affascinante e intelligente, abbiamo parlato e riso… ed è scattato qualcosa. Quando l’aereo è stato costretto a fare un atterraggio di emergenza, noi ci siamo ritrovati a passare la notte a Boston. Abbiamo ballato, ci siamo divertiti e abbiamo condiviso una notte di passione che nessuna donna potrebbe mai dimenticare.
Questo è successo dodici mesi fa, e non ho più avuto sue notizie. Fino a oggi. Ho iniziato un nuovo lavoro e ho incontrato il direttore generale. Potete immaginare la mia sorpresa quando ho visto quegli stupendi occhi azzurri che mi guardavano pieni di malizia. Ma io non sono più la ragazza spensierata che lui ha conosciuto. La mia vita è cambiata e adesso ho delle responsabilità.
Ho appena ricevuto un’email. Vuole vedermi nel suo ufficio per un incontro privato. Che cos’ha in mente?
Biografia Autore.
TL Swan è seriamente dipendente dal brivido della scrittura. Risiede a Sydney, in Australia, dove vive il suo "per sempre felici e contenti con suo marito e i loro tre figli". I suoi romanzi hanno scalato la classifica di amazon per diversi mesi e continua ad avere successo anche in altre parti del mondo. Queen Edizioni pubblicherà la serie "The Miles High Club".
Esce il 28 ottobre
S I N O S S I
3 PRINCIPI MODERNI. 3 REGNI NORDICI. 3 AMORI DA FAVOLA.
Proteggere Astrid, proteggerla da tutto, perfino da se stesso. Il principe Markus Kristoffer Larss ha abbandonato per cinque lunghi anni la sua casa e il suo regno a Snostad (Norvegia), ma nessuno conosce il vero motivo della sua fuga. Lui ha delle responsabilità, dei doveri e soprattutto un’oscurità pericolosa con cui fare i conti. Astrid lo ha dimenticato, o almeno è quello che sembra a tutti, visto che non è più la ragazzina che correva dietro ad un principe irritante e sta addirittura per sposarsi. La sua vita è andata avanti, ma il suo cuore… Beh, se il fidanzamento improvviso di Astrid costringerà l’erede al trono a tornare a palazzo, il cuore di quella ragazzina comincerà a fare di nuovo i capricci davanti all’unico uomo che abbia mai davvero amato. Non è proprio vero che il tempo cancella le cose, a volte il tuo cuore lo sa, sa che l’unico modo di amare qualcosa è rendersi conto che ogni cosa può essere persa. Tra battibecchi infuocati, baci rubati e ricordi che bruciano ancora la pelle, Markus e Astrid riusciranno a deporre le armi o finiranno la guerra che hanno cominciato da ragazzini? Forse, a volte, basta capire che l’unica cosa di cui hai davvero bisogno, non è trovare te stesso, ma perderti insieme a qualcuno.
ESTRATTO
Lui è onde, maremoti, tempeste e diamanti…
ed Io sono spettatrice di ogni sua furia e ogni sua calma.
Il secondo principe della Royal Stone Series è frutto della penna versatile e intensa di RyMonch, pronta a farci vivere un Second Chance (Hate to Love) pieno di voli pindarici e cadute in picchiata. Un amore che sa di tutto quello che sembra tu non possa avere, ma che in realtà rappresenta tutto il tuo mondo. Per amare ci vuole coraggio, per amare ci vuole cuore, per amare ci vuole tutto. E voi, siete disposti a giocarvi quel tutto per essere di nuovo felici?
**La Royal Stone Series è composta da 3 Volumi autoconclusivi e indipendenti**
#1 Rebel Amethyst
#2 Lost Diamond