Cerca nel blog

lunedì 30 marzo 2020

segnalazione uscita Redemption di Agnes Moon

Buongiorno Mondo di Sognatrici e Sognatori, esce oggi l'atteso secondo volume della Revenge Series di Agnes Moon già Rebecca Harper.


Mi ha ingannato e si è fatta beffe di me. Mi chiamo Esteban Ramirez, sono un boss temuto e rispettato e non permetterò che quella strega dai capelli rossi la passi liscia. Dovrei odiarla, ma dopo tre mesi non sono ancora riuscito a togliermela dalla testa. Non c’è altra soluzione, lei deve essere mia. Mi sono fatta beffe di lui e l’ho manipolato. Mi chiamo Rachel Kenton, lavoro per un’organizzazione para-governativa che opera ai limiti della legalità, ma non credevo che tra i rischi del mestiere ci fosse quello di prendere una sbandata per un delinquente. Dovrei odiarlo, ma dopo tre mesi non sono ancora riuscita a togliermelo dalla testa. Non c’è altra soluzione, lo devo dimenticare.

Redemption (Revenge Series Vol. 2)Mi ha ingannato e si è fatta beffe di me. Mi chiamo Esteban Ramirez, sono un boss temuto e rispettato e non permetterò che quella strega dai capelli rossi la passi liscia. Dovrei odiarla, ma dopo tre mesi non sono ancora riuscito a togliermela dalla testa. Non c’è altra solu...amazon.it


venerdì 20 marzo 2020

recensione Ibi Ego di Deborah P. Cumberbatch

Buongiorno e ben ritrovate, tutto bene? Resistiamo leggendo. Ecco un bel libro che Sonia ha letto in anteprima e recensito per tutte voi.



Titolo: Ibi ego
Autore: Deborah P. Cumberbatch
Serie: Lie detectors vol. 2
Genere: Contemporary romance
Self publishing
Prezzo: 2.99€ formato ebook/ cartaceo


Trama
Abitudine, stabilità, nessuna sorpresa. Nessun pericolo.
Tutta la mia vita si è adattata a una routine inattaccabile che mi fa sentire sicura, sin da quando ho lasciato Londra.
Vivo di scadenze imposte, di attimi rubati e secondi concessi.
Vivo delle emozioni che si mostrano in rintocchi cadenzati ben precisi, i quali mi permettono di interpretare il linguaggio silenzioso, la mia unica costante.
Almeno fino a quando i suoi maledetti occhi non trafiggono di nuovo i miei.
E il tempo smette di scorrere.
Stephen Holland mi ha trovata persino in questo piccolo e celato angolo di mondo, e adesso implora il mio aiuto. Sta cercando i miei occhi, proprio come un tempo.
Ma accettare significherebbe tornare dove tutto è cominciato e non posso rischiare di cadere di nuova in quella sincronia che mi ha imprigionata già una volta.
Non posso divenire di nuovo schiava di quegli occhi policromatici che un tempo
rappresentavano la mia salvezza.
Oggi la mia condanna.
Mi ero detto che mi sarebbe bastato un solo istante per guardarla negli occhi e riprendere fiato, poi l’avrei lasciata andare di nuovo.
Mi sbagliavo.
Mi sono sempre sbagliato su tutto da quando Megara De Medici è entrata in collisione col mio mondo, diventando l’emozione in grado di fermare il tempo.
La mia unica emozione.
Non avrei dovuto seguirla fino a questo paesino troppo piccolo per esistere e, di sicuro, non avrei dovuto invadere il suo spazio personale.
Ma non ho avuto altra scelta, non quando i fantasmi corrotti di un passato sfocato e senza colori che speravo di aver tumulato stanno strepitando per irrompere nel presente.
Ciò che conta è che resti dove possa vederla.
Così che io riesca a capire come combattere per lei.
Ti salverò, Megara.
Ti ho trovata.
Ti vedo. Ti ho sempre vista.
La mia opinione:
 Salve Mondo di Sognatrici, in questi giorni di delirio in cui non si può fare molto se non stare a casa e a leggere ho letto Ibi Ego che è il secondo volume della serie Lie detectors. 
Il primo libro, come sapete, ci lascia con un grosso cliffhanger che viene ampiamente risolto nel secondo volume, dove anche Stephen Holland troverà la sua voce e ci racconterà le sue emozioni, i suoi sentimenti più nascosti. 
Non posso raccontare molto della storia se non che Megara si è rifatta un'esistenza in un paesino di poche anime sulla costa Irlandese insieme al suo amato padre che qui ha aperto un ristorante. Si è rifatta una vita, insegna di giorno cinesica e collabora per un'agenzia alla risoluzione di alcuni casi. Sembra che abbia apparentemente trovato un equilibrio, senza Stephen, ma inesorabilmente lui la va a riprendere e a chiederle di collaborare ad un caso irrisolto, l'unico della sua vita. Non vorrebbe cedere Megara ma si ritroverà ancora prigioniera di quegli occhi che tanto temeva e che tanto ha amato. Non posso raccontare molto nemmeno stavolta della trama. La scrittura di Deborah mi ha sorpreso ancora una volta lasciandomi in un mare di sentimenti e di emozioni che mi hanno catturata sin dalle prime battute. Tutti i personaggi, anche quelli secondari, sono molto ben descritti e dettagliati nelle loro piccole sfumature. Ancora una volta c'è una storia nella storia e... non posso rivelarvi niente! MI sono molto piaciuti Thomas e Neill con il loro figlio adottivo, Jeremy, e Alex e Lily e tutta l'allegra brigata della famiglia acquisita di Megara. Ho amato ogni riga di questo libro. Mi è molto piaciuto che l'autrice abbia finalmente dato voce anche al protagonista che ci ha raccontato qualcosa di sé. 
🌈🌈🌈🌈
S. A.





domenica 15 marzo 2020

Recensione Ubi tu di Debora Cumberbatch

Ubi tu 
Debora Cumberbatch



Sinossi
PRIMO VOLUME DELLA DILOGIA LIE DETECTORS
Avevo quindici anni quando Stephen Holland, il più grande esperto al mondo di linguaggio del corpo e di mimica facciale, mi ha salvato la vita.
Con i suoi libri e i suoi studi mi ha permesso di non essere risucchiata dalla spirale di solitudine e inesistenza che era diventata la mia quotidianità e le emozioni si sono così trasformate nel mio rifugio, la mia casa, la mia certezza.
Rappresentano la mia arma: io sono una lie detector.
Scovo la verità scritta sul volto di ogni persona, nei gesti, nei silenzi, nelle contraddizioni.
Sono una macchina della verità: osservo, codifico, interpreto e oggi faccio parte della Holland Investigation Agency per lavorare con lui e aiutarlo a risolvere casi considerati impossibili.
Potete capire la mia delusione quando scopro che il mio eroe è così bello da sembrare una statua greca, ma è come un robot che ha rinunciato a provare qualunque tipo di emozione e non esita un attimo a dirmi che, per via della mia sensibilità, questo lavoro potrebbe schiacciarmi.
Ritiene che la mia umanità possa rendermi debole.
Tuttavia i suoi occhi sembrano parlarmi con un linguaggio che supera le parole, un sussurro di emozioni al di là del tempo, un mistero che esige di essere svelato.
E io mi fido, perché gli occhi non mentono mai: sono frammenti di anima di uno specchio che deve essere ricostruito e che tingono le espressioni facciali di sfumature uniche.
Dovrei stargli lontana, perché uno sguardo non dovrebbe avere tanto potere, ma non voglio.
So che questo è il mio posto. Sono nata per essere qui e ho intenzione di dimostrarlo.
Perché Stephen Holland è anche la prima persona ad avermi vista davvero.
È il mio maledetto evento sincrono.


«Tu sei una maledetta emozione, Megara.» Pare non avermi nemmeno sentita.
«Un’emozione?» domando, perplessa. Sembra quasi un’offesa.
«Sì, l’unica che non riesco a controllare. Rabbia, paura, gioia, tristezza, sorpresa, colpa, vergogna… erano semplici, prevedibili, sistematiche. Ma tu…» scuote la testa, «sei diventata un’emozione, la mia emozione, e non so se riesco a controllarti. Né se lo voglio.»


La mia opinione:
Ben ritrovate care Sognatrici, eccomi a parlarvi di un romanzo che ho letto tutto di un fiato. Una vera bomba. 
Vi avverto però che la storia ha un finale sospeso come tutti i libri in cui nella sinossi c'è scritto primo volume.
Non avevo mai letto niente di questa scrittrice e mi sono ritrovata a dare il mio consenso a partecipare al RP riguardante i suoi libri attratta prima dalla cover di Ubi Tu, poi dal titolo che si rifà ad un'antica formula nuziale latina e mi ha ricordato gli anni ormai trascorsi del liceo. 
Ammetto che sono un po' in imbarazzo perché non posso parlarvi in piena libertà della trama senza incorrere in qualche spoiler. 
Megara è una giovane studiosa di una disciplina che fino a ieri mi era del tutto sconosciuta: lo studio del linguaggio del corpo e della mimica facciale. 
Lei è diventata una Lie Detector, un'esperta di questa disciplina, grazie alla venerazione che nutre sin da ragazzina per Stephen Holland, il massimo esperto mondiale di questa scienza, inutile dirvi che a Londra cercherà con successo di entrare a far parte della sua equipe. 
Oltre ai suoi studi, di Megara sappiamo che ha una famiglia acquisita: due amiche e i loro compagni, famiglia acquisita perché con quella di origine non ha più molti contatti. 
Ha subito un grosso torto da sua madre e sua sorella. Pur amando ancora molto suo padre, lei ha deciso di partire da Napoli, la città dove è nata, e di ricominciare un'altra vita a Londra. 
Fra Megara e Stephen si instaura da subito una forte connessione. Lei è molto attratta da lui, sente che potrebbe insegnargli ancora moltissimo e non riesce a capire come faccia ad essere sempre così freddo e calibrato nonostante trattino a volte casi umani molto particolari. 
All'inizio non sono riuscita a capire bene Megara, poi, un po' alla volta, grazie alla delicatezza descrittiva di Debora mi sono calata nel personaggio: se, grazie ai tuoi studi, hai la capacità di capire cosa pensano le persone, se esse ti stanno mentendo o meno, non è una gran bella cosa. A lungo andare può ripercuotersi sulla tua vita sociale. Lei, grazie ai suoi amici, è riuscita a scendere a compromessi: con loro è se stessa, naturale, serena e rilassata. Stephan al contrario, le appare come se fosse dietro a una vetrata antiproiettile. Un robot, un uomo completamente privo di sentimenti se non per...
Vi piacerebbe saperlo eh?
Ho trovato questa storia molto ben scritta, ci sono delle scene in cui ho sorriso e in altre in cui avrei voluto correre in aiuto della protagonista. Tutto è stato abilmente orchestrato e sapientemente dosato da una narrazione scorrevole. Adesso sono curiosa di leggere il seguito: Ibi Ego, voglio capire come va a finire la vicenda tra questi due.
Seguirò ancora questa giovane scrittrice perché ha dimostrato di avere uno stile unico.
🌈🌈🌈🌈
Sonia
  

sabato 14 marzo 2020

Recensione Noi due per caso di Marta Arvati

NOI DUE PER CASO

Clarisse è una giornalista di trentun anni che lavora per una rivista di moda. Ama il suo lavoro, i suoi migliori amici Kate e Zach, che sono anche dei colleghi, ma detesta con tutta se stessa il suo compleanno a causa della maledizione che, puntualmente, quel giorno si abbatte su di lei.
Se potesse, cancellerebbe quella data dal calendario.
E proprio il giorno del suo compleanno, per uno scherzo del destino, apre Facebook senza badarci e legge un messaggio di auguri sulla sua bacheca!
Disperata e arrabbiata con se stessa, cerca di pensare positivo e di iniziare la giornata come al solito, senza calcolare che alla sfiga non c'è mai fine. Così, dopo aver visto morire il phon, essersi rovesciata il caffè addosso e non essersi accorta del tardo orario, decide di prendere una decisione diversa dal solito: di fronte casa sua c'è un cantiere edile, e attraversandolo, magari senza farsi notare, diminuirebbe il suo ritardo.
E così tenta la sorte, nel vero senso della parola, perché alla nostra ragazza ne succedono davvero di tutti i colori, anche di essere beccata e sgridata dal capo cantiere.
O almeno, queste erano le intenzioni di Julyan che, davanti al suo viso spaesato e alle mirabolanti disavventure a cui assiste, non sa se riderle in faccia oppure offrirsi di portarla al lavoro di persona per scongiurare altri guai.
Julyan ha trentacinque anni e gestisce una società edile insieme a suo fratello maggiore Edward.
Entrambi i fratelli sono rimasti scottati dall'amore ma, mentre Edward non si lascia sfuggire nemmeno una bella donna, apparendo spesso sulle riviste di gossip, Julyan si è buttato a capofitto nel lavoro scegliendo una vita più ritirata.
Proprio come Clarisse, che dopo essere stata tradita dall'ex fidanzato, ha deciso di non legarsi più, tanto meno cercare l'amore.

A VOLTE, IL SOLO MODO PER RACCOGLIERE DEI FRAMMENTI DI FELICITÀ È NON METTERSI A RINCORRELI DISPERATAMENTE.

Nonostante il loro incontro bizzarro entrambi sono rimasti piacevolmente colpiti, ed è per questo motivo che, a un evento mondano al quale entrambi devono partecipare, Julyan non perde tempo  e le chiede un appuntamento.
Nemmeno Kate perde tempo e, abbagliata dalla bellezza e dai modi di fare di Edward, inizia a flirtare con lui.
A Julyan piace la compagnia di Clarisse e quel suo modo di sapersi adattare alle situazioni, proprio come sa fare anche lui.
Passare da donna sicura di sé, sexy, con tutti gli sguardi puntati addosso, a ragazza semplice, spensierata e combina guai è qualcosa che lui apprezza e che lo affascina.

NON SONO TIPO DA CREDERE NEL DESTINO O COSE SIMILI, SONO DI NATURA PRATICO E RAZIONALE, PERÓ FORSE È VERO CHE ALCUNE PERSONE NON GIUNGONO PER CASO SUL NOSTRO CAMMINO.

Inizia così una frequentazione che darà loro modo di conoscersi e scoprirsi poco a poco.
Nessuno dei due vuole, ma nemmeno cerca, una relazione seria, dopo tutto quello che hanno passato, e decidono di godersi l'attimo senza promesse, né pretese.
Ma l'alchimia e la connessione che ne scaturisce è forte e attira Julyan e Clarisse in un vortice di sentimenti dai quali è difficile sfuggire.
O forse no.
Perché Clarisse ha una paura tremenda di soffrire ancora e di affidare il suo cuore a qualcun altro dopo che è riuscita con tanta fatica a rimetterlo in sesto.

QUANDO IL PASSATO È COSÌ RECENTE DA STARTI ANCORA ALLE CALCAGNA, NON È SEMPLICE LASCIARLO ANDARE.

Proprio per questo motivo, la nostra Clarisse sarà la protagonista assoluta di una lotta interiore senza pari. Oserei dire infinita che purtroppo mi ha fatto storcere il naso in varie occasioni.
Insomma, capisco la batosta presa dall'ex fidanzato, ma è pur sempre una donna dinamica di trentun anni, per cui il suo continuo tira e molla, mi è parso a tratti eccessivo e infantile.
Di certo io non avrei avuto l'immensa pazienza di Julyan, che in varie occasioni definirei alla pari di un santo.
Per nostra fortuna, Marta usa uno stile molto scorrevole, che ti fa venire voglia di leggere in fretta per scoprire cosa succederà. Grazie ai punti di vista alternati, abbiamo una visione a trecentosessanta gradi sui pensieri e sull'evolversi della situazione per entrambi, e grazie alle figuracce e al carattere frizzante e a tratti folle di Clarisse, nessuna situazione risulta troppo pesante.
Se non fosse che, a mio modesto e sincero parere, questo tira e molla a volte me l'ha fatta mal sopportare.
Per il resto è stata una piacevole compagnia che mi ha strappato vari sorrisi.
Se avete pazienza e voglia di fare scorta di camomilla a causa di Clarisse, e volete fare la conoscenza di un esemplare d'uomo al quale fare una statua, mettetevi comodi e perdetevi in questa avventura.
🌈🌈🌈🌈
K. J.

lunedì 9 marzo 2020

Recensione Storm Raiders P.T. Hilton & Michael Anderle

Cari lettori e care lettrici, buongiorno a tutti! Oggi la vostra Liz ha letto per voi il primo volume di una serie fantasy che si preannuncia davvero interessante!



SCHEDA
Titolo: Storm Riders - I Predoni delle tempeste: Le tempeste della magia (libro I)
Autore: PT Hylton, Michael Anderle
Casa editrice: Dunwich Edizioni
Genere: Fantasy
Costo: 4.99 euro formato ebook

SINOSSI
In un’epoca in cui la magia governa il mare, Abbey si fida solo della sua spada.
È sempre stata una straniera a Holdgate. Mentre gli abitanti della sua città adottiva dominano i mari con la magia delle tempeste, Abbey preferisce lavorare nella bottega da fabbro di suo padre. E mandare al tappeto chiunque sia abbastanza sciocco da mettere in discussione le sue capacità con la spada.
Ma quando suo padre viene ingiustamente accusato di omicidio, deve sgattaiolare a bordo di una navetempesta e salpare nel tentativo di riscattare il suo nome.
Dopo aver stretto un’alleanza con un giovane mago e un Capitano dai modi sin troppo schietti, Abbey si troverà a vivere un’avventura spericolata.
Presto scoprirà che i leggendari Predoni delle Tempeste – un terrificante gruppo di pirati – sono fin troppo reali. 

RECENSIONE:
Bisogna dire che leggere un fantasy originale è affare molto difficile, al giorno d'oggi, ma questa trama ha qualche elemento davvero unico che mi ha fatto apprezzare molto la lettura.
Il mondo in cui si muovono i personaggi appare non tanto come un paese a sé stante, quanto come una sorta di evoluzione distopica della nostra Terra, che ha attraversato guerre e catastrofi fino ad approdare a un era in cui la magia ha fatto capolino nelle capacità delle persone. Magia che però va convogliata, educata, e controllata. In un mondo del genere, e in una città dominata dalla magia del mare (controllata da maghi accuratamente istruiti chiamati Evocatempeste), una giovane straniera abile spadaccina che potrebbe padroneggiare la magia del fuoco ma non lo fa non può che essere considerata, come minimo, una voce fuori dal coro, Ed è proprio questo che è Abbey: una ragazza 'strana', che lavora in una fucina, non si occupa di magia o di giovanotti, ma sa tenere testa a chiunque con la destrezza della sua lama. Il personaggio è ben descritto e delineato, anche se immagino ci riserverà altre sorprese nel proseguimento della trama: si tratta di una giovane donna di carattere, poco incline a lasciarsi sottomettere e, direi, anche a rispettare le regole alla lettera... così come si scoprirà essere l'Evocatempeste che la affiancherà nelle sue avventure. Per lui il discorso è più complicato, perché dovrà aprire gli occhi su quello che ha sempre ritenuto vero e vedere le bugie sulle quali le sue convinzioni sono costruite, prima di poter diventare un valido aiuto e una persona migliore - meno arrogante, quanto meno. A parte la propensione a scagliare palle di fuoco o evocare onde di tempesta, entrambi i personaggi risultano molto realistici, anche nei rapporti che intrattengono tra loro: amici d'infanzia, si sono allontanati quando Dustin ha cominciato gli studi da Evocatempeste, assumendo diciamo una certa aria di sussiego e superiorità che Abbey non gli perdona tanto facilmente... sarà lui a dover trovare l'umiltà di ammettere i propri errori, prima che i due possano tornare ad essere amici come un tempo. 
Le avventure che vivranno sono degne della miglior storia di pirati: lunghe navigazioni, saccheggi, abbordaggi, duelli di spada e di ingegno, oltre che naturalmente di magia sono presenti direi quasi ad ogni pagina, fino a trasportare il lettore nel cuore dell'azione a combattere insieme ai protagonisti.
Lo stile è molto scorrevole e corretto, semplice e lineare, senza troppi fronzoli o abbellimenti stilistici, così come si addice a una narrazione che deve mantenere un ritmo serrato tra un colpo di scena e l'altro. La trama è ben costruita e ricca di avvenimenti più o meno prevedibili ma comunque proposti al lettore con attenzione e maestria. 
Una lettura sicuramente ottima, della quale attendiamo il seguito con impazienza.

GIUDIZIO FINALE : 🌈🌈🌈🌈 1/2
Grazie per la lettura e alla prossima, la vostra

Liz Bennet


mercoledì 4 marzo 2020

Review Tour- Mister Teacher di Emma Chase








Titolo: Mister Teacher
Autore: Emma Chase
Edito: Newton Compton
Data di rilascio: 02/03/2020
Ebook: 5,99  https://amzn.to/2PFuk3O
Cartaceo: 8,41  https://amzn.to/3arazVE 



Trama:



Dean Walker non ha bisogno di darsi troppo da fare nella vita: dotato di un’intelligenza fuori dal comune e di un vero e proprio talento per la batteria, riesce facilmente in quel che gli piace. E così ha accettato il posto di insegnante di matematica nel liceo della città in cui è cresciuto e trascorre le estati suonando con la sua band. Non ama le complicazioni legate alle relazioni sentimentali impegnative e considera le avventure di una notte più che sufficienti. Finché non incontra Lainey Burrows. Lainey è diversa dalle altre e Dean non riesce a togliersela dalla testa dopo avere trascorso una notte piena di passione con lei. Possibile che abbia trovato la donna giusta, una a cui valga la pena dedicare il proprio tempo? Quando scopre che il figlio adolescente di Lainey è uno dei suoi studenti, capisce che il destino gli sta dando una possibilità: potrebbe essere l’occasione giusta per dimostrarle che ha deciso di fare sul serio…







Recensione: 



Ben ritrovati miei adoratissimi Sognatori e Sognatrici, come ve la state passando?
L'Italia è nel caos tra Coronavirus e crisi economica. 
In questo clima di, quasi, totale incertezza si sente più che mai la necessità di liberare la mente, di evadere, anche se solo per qualche ora e cosa c'è di meglio di un buon libro per riuscire nell'impresa?
Mister Teacher di Emma Chase, secondo libro della Getting Some Series, ha tutte le carte in regola per regalarvi i momenti di relax di cui tanto abbiamo bisogno.
Dean Walker è l'uomo perfetto, inutile girarci intorno, ma è anche un uomo estremamente "comune". 
Non è miliardario, non è un uomo che ama il sesso sadomaso e non ha perversioni particolari. Ha un lavoro comune e vive in una cittadina comune.
Si trova a vivere in quella particolare fase della vita in cui non sente il bisogno di una relazione fissa ma non disdegna le avventure di una notte. Anzi, secondo lui, le avventure di una notte regalano il sesso migliore. 
Poi però incontra Lei. 
La lei in questione è Lainey Burrows. 
Blogger, influencer e madre di un adolescente.
I due condividono una notte di passione che resterà indelebile nelle loro menti. 
Alle prime luci del mattino però i due si separano senza promesse, senza molte parole, con la consapevolezza di non vedersi mai più.



"La vita può essere davvero bastarda… 
ma non è mai noiosa"




La vita, si sa, è regista di ogni accadimento e decide di rimettere i due "in contatto".
Devo dire che leggere questo libro è stato piacevole oltre ogni aspettativa. 
E' stato come fare un balzo nel passato e ritrovare la Chase dei primi tempi, quella di Drew e della Tangled series. 
Sfogliavo le pagine sorridendo e quando un libro riesce a regalarti bei momenti sai che è un libro che resterà a lungo nella memoria.
La scrittura della Chase è sempre impeccabile e ci regala personaggi ottimamente caratterizzati e molto credibili. 
Ecco credo che "credibile" sia la parola chiave di questo libro.
La storia di Lainey, il suo passato, potrebbe essere uno spaccato di vita vissuta di parecchie donne. 
Molto apprezzabile è anche la descrizione ambientale, Lakeside… il Dinky Diner's insomma leggevo e mi sembrava di essere lì, nel Wisconsin.
Una nota d'onore va anche alla nonna  e a Lucy, la sua "gatta nera", con cui Dean vi strapperà più di un sorriso.
Mister Teacher è una sorta di Diesel che vi trascinerà pian piano in una storia ricca di sentimento. 
Se amate il Romance dall'essenza pura e coinvolgente DOVETE assolutamente dare una chance a questo libro perché, ve lo assicuro, non ve ne pentirete.
Alla prossima lettura, un bacio.
Mysano.



🌈🌈🌈🌈