Abbiamo fatto due chiacchiere con Lida Deghkhadirian, autrice di Phantom, ed ecco cosa ci ha raccontato!
da Il mondo delle sognatrici group: A che età hai iniziato a
scrivere? Perché hai scelto di auto pubblicarti?
Lida Lidush Deghkhadirian: Ho iniziato a scrivere
quando avevo diciotto anni come sfogo per me stessa. Ho scelto l'auto
pubblicazione per aver un maggior controllo su tutto ciò che accadeva.
da Il mondo delle sognatrici: Qual è stato il momento
migliore durante la stesura del romanzo?
Lida Lidush Deghkhadirian: Direi quando ho iniziato a scriverlo. Le idee erano tanto
e volevo inserirle tutte in modo da poterle vedere concretizzarsi.
da Il mondo delle sognatrici: Cosa significa per te scrivere?
Lida Lidush Deghkhadirian: All'inizio era solo uno
sfogo, ma ora é diventata una necessità, anche solo poche parole al giorno sul
mio quaderno per non sentirmi bloccata.
da Il mondo delle sognatrici: Hai mai pensato di
tradurre il tuo romanzo? Se sì, in quali lingue?
Lida Lidush Deghkhadirian: Sì. Ho pensato di tradurre il mio romanzo in inglese e non
ho ancora scartato del tutto quest'idea.
da Il mondo delle sognatrici: Come ti promuovi? Ritieni di aver ottenuto un
risultato soddisfacente?
Lida Lidush Deghkhadirian: Mi promuovo partecipando
ai gruppi, contattando i blog e facendo qualche passaparola in famiglia e direi
che i risultati sono stati più che soddisfacenti per me.
da Il mondo delle sognatrici: C'è un episodio che ti ha
dato particolare soddisfazione?
Lida Lidush Deghkhadirian: Nessuno in particolare.
Tutta questa esperienza è stata di grande soddisfazione per me.
da Il mondo delle sognatrici: Quale
genere non riusciresti mai a scrivere?
Lida Lidush Deghkhadirian: Un thriller. non saprei
da dove iniziare! Non escludo gli altri generei, ma i thriller sono la mia
criptonite.
da Il mondo delle sognatrici: I tuoi familiari e amici
sanno che scrivi?
Hanno letto il tuo romanzo?
Lida Lidush Deghkhadirian: Sì! Loro sanno e tutto.
Ne erano entusiasti! E molti di loro lo hanno comprato e consigliato ai loro amici.
Un esempio: Mia madre ha voluto comprare una copia cartacea per regalarla alla
sua amica, mentre la zia del mio ragazzo ha comprato due copie su richiesta per
le sue colleghe.
da Il mondo delle sognatrici: Qual è stata la cosa più difficile che hai riscontrato nella
stesura di Phantom?
Lida Lidush Deghkhadirian: Direi le scene erotiche. Era la prima volta e temevo di non
renderla bene quindi l'ho riscritta più volte fin quando non sono stata soddisfatta.
da Il mondo delle sognatrici: Quando
si legge un libro a volte ci viene spontaneo chiederci quanto ci sia dell'autore
all'interno della caratterizzazione dei suoi personaggi: c'è qualcuno in cui ti
rispecchi di più? Hai riportato le personalità di qualcuno che conosci nella
vita reale?
Lida Lidush Deghkhadirian: Non mi rispecchio in
quasi nessuno dei miei personaggi. Con Aléxandros condivido il mio hobby degli
anime/manga e i videogiochi mentre con Erin le serie televisive sugli avvocati.
Ma nient'altro. Più che i personaggi, é nel libro che ho messo tutta me stessa.
Nessuno che conosco ha la personalità dei miei personaggi... per mia fortuna, o
sarei dovuta espatriare!
da Il mondo delle sognatrici: Ci sono scrittori
disciplinati, metodici, che stilano scalette e rileggono mille volte i loro
scritti; e autori che istintivamente buttano giù frasi su frasi fino a comporre
un romanzo. Tu? Che tipo di scrittore sei?
Lida Lidush Deghkhadirian: Direi la seconda
categoria. Se torno indietro rischio di farmi venire qualche crisi di autostima.
da Il mondo delle sognatrici: Cosa mi
diresti se fossi una lettrice poco attenta e che non conosce ancora la tua
opera in modo da convincermi a leggerti? Non linciarmi...
Lida Lidush Deghkhadirian: Non lincio nessuno
ahahahahhh. Be' ti direi che dovresti leggerlo perchè nel mio libro non
troverai le solite creature del mondo fantasy, come i vampiri, lycan o elfi.
Nel mio libro troverai i fantasmi! Ma essi non sono spaventosi come potremmo
immaginare. Hanno senso dell'umorismo e voglia di andare avanti. Incontreranno
la Morte in persona, che non è il tipo spaventoso che ci si può immaginare, ma
piuttosto bizzarro. Ho inserito dei piccoli elementi storici per mostrare il
comportamento di alcuni di loro e infine in Phantom non lascio nulla al caso ma
neanche in sospeso, in questo modo i lettori hanno un quadro completo della
storia.
da Il mondo delle sognatrici: Come è
nata la storia che narri in Phantom?
Lida Lidush Deghkhadirian: È nata il giorno del mio
ventitreesimo compleanno. Mi regalarono il disegno di un cimitero con su
scritta una frase sulla morte tratta da Dylan Dog, in quel momento ha preso
forma, ma è diventata realtà dopo aver letto Betty's Palace di Susan Moretto.
da Il mondo delle sognatrici:
Scriveresti mai un libro a quattro mani? Se sì con chi?
Lida Lidush Deghkhadirian: Sì, mi piacerebbe molto,
ma ci sono così tante brave autrici che mi risulta difficile scegliere!
da Il mondo delle sognatrici: Neanche
una preferenza? Magari Sparks, Moyes, James?
Lida Lidush Deghkhadirian: Con loro no! Scherzi?
Non mi sentirei all'altezza!
da Il mondo delle sognatrici: Mentre
scrivi lo fai in silenzio oppure ascolti musica?
Lida Lidush Deghkhadirian: Con Phantom mi piaceva
scrivere con la tv accesa, film o serie tv, ma ultimamente preferisco il
silenzio.
da Il mondo delle sognatrici:
Continuerai con il genere fantasy?
Lida Lidush Deghkhadirian: Per adesso sto finendo
il seguito di Phantom: mi mancano pochi capitoli alla fine. Ma ho già in mente
di scrivere altre storie di questo genere!
da Il mondo delle sognatrici:
Cosa bolle in pentola?
Lida Lidush Deghkhadirian: Oltre alla trilogia SOD,
ho iniziato a scrivere su Wattpad delle mini avventure di due fratelli: un
lycan e una vampira. E poi una storia su una cacciatrice di streghe.
da Il mondo delle sognatrici:
Prima persona oppure terza persona?
Lida Lidush Deghkhadirian: Mi piacciono entrambi,
ma trovo che la prima persona sia più adatta al mio stile.
da Il mondo delle sognatrici:
Cosa preferisci trovare in una lettura? Più dialoghi o descrizioni?
Lida Lidush Deghkhadirian: Più dialoghi. Mi piace
vedere come interagiscono i personaggi tra loro.
da Il mondo delle sognatrici:
Come ti pubblicizzi? In base alla tua esperienza gli sconti promozionali su un
romanzo attirano più lettori?
Lida Lidush Deghkhadirian: Mi pubblicizzo in ogni
modo possibile consentito: a volte persino a voce! Gli sconti, le offerte
promozionali attirano moltissimi lettori!
da Il mondo delle sognatrici:
In quale dei tuoi personaggi ti rispecchi e perchè?
Lida Lidush Deghkhadirian: In un personaggio che
nel primo libro si è fatto un po' odiare: si chiama Artion ed è un emissario
della morte albino. Nel secondo libro si potrà leggere anche il suo pov mentre
nel terzo lui stesso sarà il protagonista.
da Il mondo delle sognatrici:
Qual era il tuo sogno nel cassetto quando eri piccola? Ti saresti mai aspettata
di diventare una scrittrice self?
Lida Lidush Deghkhadirian: Mai! Da piccola ero
indecisa se fare la fisioterapista o l'archeologa stile Indiana Jones!
da Il mondo delle sognatrici: Chi
ti ha realizzato la cover?
Lida Lidush Deghkhadirian: Quella ebook in realtà è
un mio disegno: non riuscivo a trovarne una adatta, così ho deciso di fare da
me. Mentre per il cartaceo ho deciso di unire due immagini che avevo trovato su
Pixebay e di questo devo ringraziare la mia beta per la pazienza che ha avuto!
da Il mondo delle sognatrici:
Che tipo di lettrice sei?
Lida Lidush Deghkhadirian: Sono onnivora,
ma... preferisco il fantasy.
da Il mondo delle sognatrici:
Com'è Lida quando sta creando?
Lida Lidush Deghkhadirian: Penso a mille cose e
cerco di ricordare se le ho ripetute in precedenza. Cerco di immaginarmi e di
portare tutto su carta.
da Il mondo delle sognatrici:
Hai un posto tutto tuo per scrivere?
Lida Lidush Deghkhadirian: Il mio letto. Non riesco
a scrivere se non distesa lì sopra!
da Il mondo delle sognatrici:
Presta volto sì oppure no?
Lida Lidush Deghkhadirian: Io sono favorevole ai
presta volto, ma hanno i loro svantaggi. A volte vengono usati da più autrici.
Per questo, per i miei, ho cercato qualcuno facile da ricordare ma che nessuno userebbe.
da Il mondo delle sognatrici: In quale genere vorresti
cimentarti un giorno?
Lida Lidush Deghkhadirian: Nel romance contemporaneo.
da Il mondo delle sognatrici: Hai già qualcosa nel
cassetto?
Lida Lidush Deghkhadirian: Di genere Romance niente
ancora. Prima devo ultimare gli altri progetti in corso.
da Il mondo delle sognatrici: Romanzo lungo oppure
breve? Cosa ami di più?
Lida Lidush Deghkhadirian: Entrambi. Non m'importa se é lungo o breve. L'importante é la
storia.
da Il mondo delle sognatrici: Come ti vedi in una
proiezione professionale da qui a dieci anni? Ancora self?
Lida Lidush Deghkhadirian: Credo di sì. A meno che
il fantasy non torni di nuovo in vetta come una volta!
da Il mondo delle sognatrici: Cosa significa per te
scrivere? Le idee per una nuova storia sono improvvise o hai un metodo per trovarle?
Lida Lidush
Deghkhadirian: All'inizio era uno sfogo per me stessa, ma ora é una
necessità, anche solo poche righe al giorno mi aiutano. Per le idee a volte
sono improvvise. Non vado a trovarle sono loro che trovano me.
da Il mondo delle sognatrici: Se i tuoi protagonisti
fossero donne reali, in che periodo storico starebbero bene?
Lida Lidush Deghkhadirian: Se fossero donne vedrei
Artion come ricercatrice in una casa farmaceutica ... a distillare virus letali
quindi direi nel nostro secolo. Aléxandros invece la vedrei ballare sul palco
del Moulin Rouge a Parigi agli inizi dell'900. Il vecchio, non dirò il suo
nome, lo potrei vedere bene solo ai suoi tempi ma come Amazzone.
da Il mondo delle sognatrici:
Scrivi direttamente sul computer o parti da una bozza su carta?
Lida Lidush Deghkhadirian: Di solito scrivo su
quaderni che poi ricopio sul pc.
da Il mondo delle sognatrici:
Quanta importanza dai alle tue cover?
Lida Lidush Deghkhadirian: Molta. Entrambe le cover
hanno dei significati ben precisi che, spero, diano un'idea ben precisa di cosa
si troverò ad affrontare il lettore.
da Il mondo delle sognatrici:
Cosa dobbiamo aspettarci leggendo i tuoi libri: più cuore o più mente?
Lida Lidush Deghkhadirian: Entrambi. Cerco sempre
di bilanciare le cose.
da Il mondo delle sognatrici: Che rapporto hai con le
recensioni? Quelle positive positive le amiamo tutte ma come ti comporti nei
confronti di una critica negativa?
Lida Lidush Deghkhadirian: Se fosse una critica
negativa ma costruttiva l'accesso ben volentieri. Ma se fosse una critica fatta
solo per far del male allora no. Combatterei con le unghie e con i denti.
da Il mondo delle sognatrici: Rileggendo
la tua opera, ti capita mai di voler riscrivere qualche scena o modificare
qualche dettaglio dell’intreccio?
Lida Lidush Deghkhadirian: No. per nulla. Ogni
dettaglio e ogni frase ha un significato ben preciso. Se cambiassi anche una
sola cosa rischierei di far crollare tutto il romanzo.
da Il mondo delle sognatrici: Autore preferito?
Lida Lidush Deghkhadirian: Umm ... direi Sherrilyn Kenyon.
da Il mondo delle sognatrici: Come ti sei trovata nella
community self?
Lida Lidush Deghkhadirian: Benissimo e mi diverto
tantissimo ogni giorno.
da Il mondo delle sognatrici: Ci credi nella
collaborazione fra autrici self? Potrà mai esistere un sereno scambio di idee
senza risse verbali?
Lida Lidush Deghkhadirian: Ci credo perfettamente e
sono sicura che possa esserci uno scambia civile di idee, basta che si
comprenda che ognuno ha le proprie idee e che non bisogna prevaricare gli uni
sugli altri.
da Il mondo delle sognatrici: Vorresti presentare Phantom per i nuovi lettori?
Lida Lidush
Deghkhadirian: Certo! Phantom é un
paranormale romance dove i protagonisti sono un fantasma, Erin, ed un emissario
della morte, Aléxandros. Erin é morta in circostanze poco chiare e Aléxandros
ha il dovere di indagare, ma c'é problema. La ragazza non ricorda cos'é
accaduto quel giorno per cui Aléxandros sarà costretto ad aspettare insieme a
lei l'anniversario della sua morte, i fantasmi durante anniversario ripetono le
loro ultime azioni. Il libro é scritto in prima persona da entrambi i punti di vista
in modo da avere un quadro generale su ciò che accade nella storia e non
perdersi neanche un passaggio.
Nessun commento:
Posta un commento