oggi la nostra recensionista Anna parla di Mi fido di te, romanzo a tematica M/M di Francesca Preziosi.
Titolo: Mi fido di te
Autrice: Francesca Preziosi
Editore: Self
Trama: A ventidue anni Sam non ha ancora deciso cosa fare della sua vita. Ha trascorso gli ultimi quattro anni della sua vita tra un lavoro e un altro, senza mai riuscire a prendere una vera direzione, lasciando che le sue mancate scelte prendessero il sopravvento.
Adam ha trent'anni e sta cercando di ricucire i pezzi della sua vita, andata in frantumi la notte in cui un camion ha travolto lui e il suo migliore amico. È dura per lui ricominciare: l'incidente gli ha lasciato cicatrici profonde segnandolo nel corpo e nel cuore.
L'incontro inaspettato con Sam darà un ulteriore svolta al destino di entrambi. Riusciranno a fidarsi l'uno dell'altro e camminare verso un nuovo inizio, insieme?
Link d'acquisto: Mi fido di te: un nuovo inizio #1
Recensione: Buon pomeriggio lettori, oggi vi torno a parlare di uno dei miei ultimi acquisti di genere m/m.
Mi fido di te parla di Sam e Adam, due protagonisti maschili agli antipodi: il primo è un ventiduenne alla deriva, ancora indeciso sulla piega che dovrà prendere la sua vita, mentre il secondo è un uomo realizzato ma rallentato dai lunghi mesi di terapia alla quale si deve sottoporre a causa di un incidente. Sebbene entrambi i personaggi siano ampiamente approfonditi attraverso flashback e dialoghi, Sam è il mio protagonista maschile preferito. Al contrario del nostro Adam, uomo ormai avviato e realizzato, il personaggio di Sam è in continuo movimento in quanto deve ancora raggiungere degli step fondamentali per essere definito come un adulto. Egli, infatti, nasconde la sua omosessualità temendo un rifiuto da parte del padre e il suo futuro gli appare come un'incognita.
Il loro incontro è dettato da situazioni personali spiacevoli, eppure il clima narrativo non viene appesantito da questi eventi traumatici grazie all'importanza alla delicatezza, dolcezza e pazienza di entrambi i protagonisti data dall'autrice.
Un altro elemento che ho apprezzato in questo romanzo è l'attenzione posta ai personaggi secondari: nonostante non vengano approfonditi come Sam e Adam, l'autrice fornisce un quadro generale della clinica e dei suoi pazienti, rivelando un mondo ignoto alla maggior parte del pubblico. Mi fido di te parla di Sam e Adam, due protagonisti maschili agli antipodi: il primo è un ventiduenne alla deriva, ancora indeciso sulla piega che dovrà prendere la sua vita, mentre il secondo è un uomo realizzato ma rallentato dai lunghi mesi di terapia alla quale si deve sottoporre a causa di un incidente. Sebbene entrambi i personaggi siano ampiamente approfonditi attraverso flashback e dialoghi, Sam è il mio protagonista maschile preferito. Al contrario del nostro Adam, uomo ormai avviato e realizzato, il personaggio di Sam è in continuo movimento in quanto deve ancora raggiungere degli step fondamentali per essere definito come un adulto. Egli, infatti, nasconde la sua omosessualità temendo un rifiuto da parte del padre e il suo futuro gli appare come un'incognita.
Il loro incontro è dettato da situazioni personali spiacevoli, eppure il clima narrativo non viene appesantito da questi eventi traumatici grazie all'importanza alla delicatezza, dolcezza e pazienza di entrambi i protagonisti data dall'autrice.
Ho letto questo libro nel giro di una giornata ed è una lettura adatta agli amanti del genere. Come in ogni mm che si rispetti, sono presenti scene erotiche ma questo libro si distingue da molti altri: l'erotismo è accompagnato da una dolcezza e attenzione uniche!
Riuscirà Sam a trovare il coraggio necessario per affrontare i fantasmi del suo passato?
Adam sarà in grado di ricominciare e dare una chance al loro amore?Non vi resta che leggere la loro storia e scoprirlo!
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