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venerdì 14 dicembre 2018








Buongiorno care lettrici, oggi abbiamo il raro privilegio di ospitare Mysano che ci parlerà di sé.




Ciao Mymy, parlaci un po' di te e dicci chi sei nella vita reale.

Mi chiamo Mysano (più o meno) ho un’etá non ben definita che si aggira tra i trenta e i quaranta anni, nella vita di tutti i giorni sono soprat

tutto una hostess accompagnatrice, una segretaria e sopratutto una neo-mamma. Adoro leggere, sono una blogger-recensionista, ascoltare musica e stare insieme alle persone che amo. Mi piace ridere, dire ti amo e adoro i gatti in qualunque forma.

Le mie opere:
Oronero 
Neropuro 
(Primo e secondo libro della Dirty Series)

1. Prendo ispirazione per i miei libri in parte dalla vita che vivo ogni giorno e in parte dalla fantasia. Ho una fervida immaginazione 😁.

2. Da buona mamma c’è un pizzico del mio “DNA” in tutti i miei personaggi. Qualcuno mi somiglia per aspetto fisico, altri per attitudine perdonali... qualcuno di loro si è trovato a vivere esperienze che ho vissuto anche io.





Willow, la protagonista di Neropuro

3. Ironici, passionali, unici. L’ironia e una dote rara e adoro spargene un pizzico in ognuno di loro, passionali be’... scrivo erotici, senza passione non avrebbe senso nemmeno mettersi davanti al pc. Unici perchè ognuno di loro ha vizi, difetti, vite che li distinguono dai personaggi di cui spesso leggiamo.





Jay, il protagonista di Neropuro

4. Se ami leggere storie appassionate, divertenti che contengono elementi mistery e intrighi be’ questi sono i libri adatti a te.





5. Le canzoni legate ai miei romanzi sono: 
Per Oronero : Signs of the time
Per Neropuro : Leave the light on

6. Ho scelto di pubblicare queste storie perché credo siano storie degne di essere lette.




Hope, la protagonista di Oronero.


7. Ad interpretare i miei libri scegliere i prestavolto che mi hanno accompagnato durante la stesura delle storie. Per Oronero vedrei benissimo Rihanna nel ruolo di Hope e Mike Pishek nel ruolo di Jude.
Per Neropuro punterei su Ben Dahal e Josephine Skriver.

8.  Non scriverei mai distopico. Non mi piace molto come genere nemmeno da leggere.




Jude, il protagonista di Oronero.

9. In un libro non deve mai mancare l’intrigo, o meglio quell’elemento  che invoglia il lettore a porsi domande del tipo: oddio e ora? 

10. La mia scrittura credo sia semplice ma descrittiva, fluida quanti basta a far scorrere le pagine piacevolmente. 




11. Ho tanti libri nel cuore forse quello che mi fa desiderare di rubare il merito di averlo scritto è Il lago dei desideri di Susan Elizabeth Phillips. 
Semplicemente DIVINO! 





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