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domenica 3 novembre 2019

Recensione "Il rumore del mare"


Salve a tutti, oggi vi propongo la lettura di un libro che mi ha lasciata un po' perplessa.
"Il rumore del mare" di Samuele Fabbrizzi. 

La trama:
Il libro racconta la vicenda di due coppie, due amici con le rispettive fidanzate, se cosi si può definirle dato che una viene abbandonata al primo ostacolo e l'altra non è altro che la "troietta" dell'altro ragazzo, Jack.
Le due coppie decidono di andare a fare una tendata su una spiaggia tranquilla che conosce Hugh.
Appena arrivano però notano qualcosa di strano, trovano un cadavere di un bisonte in putrefazione. La zona però non è abitata da bisonti.
Dopodiché trovano una specie di conchiglia gigante e non appena ci appoggiano l'orecchio sentono degli strani rumori.
Da qui comincia il delirio, l'autore descrive un episodio scandaloso nel quale Hugh esce dalla sua tenda, va in quella di Jack e lo trova intento a squarciare il corpo di Ariana (la sua sciacquetta) e incredibilmente si unisce a lui e riducono in poltiglia i resti del suo corpo irriconoscibile. 
Il culmine di questa scena macabra è quando i due decidono di farle un buco nel corpo e violentarlo. 
Onestamente una delle scene più difficili da leggere che mi sia mai capitata.
Comunque il libro continua con mostri mezzi uomini e mezzi animali che escono e in poche parole uccidono tutti.
Ma a fine libro c'è una scena inaspettata... si salva Aurora, la ragazza di Hugh. 
Questi mostri la sedano e la fanno ritrovare su una spiaggia che non conosce, da sola e senza memoria.
E il libro finisce cosi.

La mia opinione:

Dunque, per analizzare questa storia bisogna tenere in considerazione 2 aspetti fondamentali.
Il primo è che tutta questa vicenda si è svolta nel giro di 108 pagine, quindi capite anche voi che non è che si capisca molto che cosa è successo...
La mia idea è che sostanzialmente i mostri erano la natura che si ribellava al comportamento irrispettoso dell'uomo e infatti si salva solo Aurora e qui si collega al secondo punto.
Ovvero il fatto che in questa storia il personaggio di Aurora è vegano e animalista e che quindi probabilmente sia stata risparmiata per questo?
Chissà...questo libro lascia troppi punti di domanda, è come se fosse incompleto.
Magari l'autore prima o poi scriverà il sequel? Chissà.
In ogni caso la scrittura è lineare all'inizio del libro e poi piano piano si fa sempre più confusionaria, ma credo che questo sia un effetto voluto dallo scrittore.
A mio avviso manca un pezzo, secondo il mio punto di vista l'autore avrebbe dovuto aggiungere qualche pagina in più, spiegare meglio il cosa ha portato questi mostri a ribellarsi, perché proprio in quella spiaggia e perché il resto del mondo invece vive tranquillo... ci sono troppe incognite.
Probabilmente molti lettori non lo capirebbero, rimarrebbero un po' interdetti... diciamo che è un libro che lascia l'amaro in bocca.
In conclusione dico che secondo me è tutto molto abbozzato, sui personaggi abbiamo due informazioni che ci vengono date all'inizio è basta...sul contesto stessa cosa... insomma mi aspettavo di più. 
Complessivamente se siete deboli di stomaco non leggetelo!
Due due nuvolette perché non mi ha convinto e non è un libro che ricorderò.

☁☁
Nina

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