Recensione per Milly Johnson

Un esilarante e al tempo stesso commovente romanzo a tema natalizio con protagoniste un gruppo di donne incinte, ognuna con il suo bagaglio di storie.

Prezzo ebook: 4,99
Cartaceo copertina flessibile: 8,41
Casa Editrice: Newton Compton
La trama:
Eve Glace è la comproprietaria di un parco giochi sulla neve, e il Natale che è alle porte sarà per lei il più magico di sempre. La nascita del suo bambino, infatti, è prevista proprio per il 25 dicembre e fervono i preparativi per la grande festa durante la quale lei e suo marito Jacques rinnoveranno le promesse matrimoniali. Annie Pandoro e suo marito Joe gestiscono una piccola fabbrica di decorazioni natalizie. Sono felici, nonostante il rimpianto di non essere mai riusciti ad avere un bambino. Ultimamente, però, Annie ha notato dei cambiamenti nel suo corpo. Possibile che una gravidanza inattesa sia il più bel regalo di Natale di tutti i tempi? Palma Collins sta portando a termine la gestazione per conto di un'altra coppia. Ma quando il matrimonio dei genitori adottivi del bambino entra in crisi, Palma si trova improvvisamente da sola con la prospettiva di diventare madre senza averlo pianificato. Annie, Palma ed Eve si incontreranno a un corso preparto, mentre aspettano il Natale più incredibile della loro vita. 
Una commedia romantica che commuove e diverte

«Pieno di amore e risate.»
Daily Express
«Milly Johnson è un’autrice di romanzi di successo, ma questa volta si è superata.»
Grazia
«Leggere un libro di questa autrice è come scoprire ogni volta una miniera d’oro.»
Heat
«Un tema natalizio, unito a risate, amore, lacrime e un gruppo di personaggi a cui è impossibile non affezionarsi.»
Lancashire Post

Milly Johnson

È autrice di bestseller venduti in tutto il mondo e a lungo in testa alle classifiche. La Newton Compton ha pubblicato Un indimenticabile Natale d’amore, Un indimenticabile autunno d’amore, Segreti tra amiche e Un’indimenticabile storia d’amore. È stata finalista al “Melissa Nathan”, il premio di narrativa femminile più prestigioso d’Inghilterra. Ama leggere e studiare l’italiano. Vive a Barnsley, South Yorkshire.

La mia opinione:

Buongiorno Sognatrici, ci sono stati ben pochi libri che mi hanno fatto divertire, sognare e commuovere e mai nessuno che abbia contribuito a farmi provare questa vasta gamma di emozioni tutte insieme... fino adesso. È uno spaccato di vita quotidiana che viene raccontato con rara maestria, la Johnson ci descrive sempre storie di donne normali, rassicuranti nella loro normalità e nelle loro insicurezze, timori. In cui ognuna di noi si può riconoscere e immedesimare.

In questo romanzo L'autrice ci racconta le storie intrecciate di tre donne e dei retroscena che si nascondono dietro alla gravidanza di ognuna di loro. Perché molte volte la gravidanza potrebbe rappresentare il coronamento di un sogno d'amore per una, ma per una altra il mezzo per raggiungere uno scopo, o il biglietto per riuscire a evadere da una dura realtà e poter sopravvivere...

In queste pagine sul leggono i dubbi e le inadeguatezze che ognuna di loro affronterà. Un medico, un ginecologo, ha fondato un circolo per le future mamme, cioè per le pazienti che dovrebbero partorire nello stesso periodo. Un luogo dove conoscersi, raffrontarsi, trovare conforto e risposte ai vari problemi che insorgono. Un luogo dove poter ricevere consigli e assistenza. In questo luogo incontrerete e riconoscerete, se avete già letto i libri di quest'autrice, alcuni dei personaggi presenti in libri precedenti.

Annie Pandoro che scopre di essere incinta dopo anni di inutili e infruttuosi tentativi, ormai credeva di essere già in menopausa, quando un malore la fa decidere a farsi visitare molto a malincuore dato che insieme a suo marito Joe stanno risanando a fatica la loro azienda. 

Eva Glace, donna dinamica e vulcanica, che con gran fatica si è lasciata andare, vincendo le sue paure, al sentimento che la unisce al suo amato Jaques insieme al quale gestisce un grosso parco a tema natalizio all'interno del quale si svolgeranno misteriosi episodi che vedranno come protagonisti alcuni degli operai dell'impresa di manutenzione. Un piccolo mistero che tra questi intriganti pagine non guasta e mi ha fatto leggere tutta la storia tutta d'un fiato.

Palma Collins, lei è quella che più ho amato e che mi ha fatto inarcare le sopracciglia per le sue scelte, è una ragazza dolce che ha un bagaglio doloroso fatto di solitudine e di abbandoni alle spalle. Figlia di un madre single e alcolizzata riesce finalmente ad approdare in una vera famiglia con una madre adottiva con cui però purtroppo resterà poco a causa della premorienza di questa. 

Palma vive in un quartiere malfamato e malgrado questa realtà che la circonda lei si è sempre mantenuta onesta, cercando di barcamenarsi con i lavori modesti che le permettono la sua mancanza di titoli di studio. È senza amore, senza soldi e senza speranze per il futuro quando decide di fare da madre surrogata ad una coppia ricca. Purtroppo la coppia si divide e Palma si ritroverà incinta ma circondata dalla speranza che le infondono queste nuove amiche. In lei ormai è nata la consapevolezza di essere una madre. Ma è propio quando pensi di essere senza alcuna speranza ecco che il destino ti fa un regalo: Tommy è un suo vecchio compagno di scuola, uno che ha anche lui cicatrici di un passato doloroso e che come lei cerca di riguadagnarsi lavorando alacremente per ottenere il suo angolo di serenità. Lui fa il pugile escara capace di lottare per quello che più ama al mondo: Palma e la piccola che sta per nascere, Gracie.

Con "A Natale tutto può succedere" mi si è aperto davanti un mondo, il mondo descritto dalla mirabile penna di Milly Johnson, quello che 

 mi sono trovata coinvolta emotivamente a fare il tifo per la dolce e sfortunata Palma. 

Ho pregato che si innamorassero lei e Tommy e ho quasi maldetto il libro quando quando lei ha preso una certa decisione abbattendomi poi insieme a lei nello scoprire tutti i retroscena. Ho riso per i trafiletti del giornale e per le esternazioni di Di, altra futura mamma e personaggio molto pittoresco.

Ho pianto durante la lettura di un certo passaggio in ospedale e avrei quasi voluto urlare tutto il mio dolore con la mia piccola Palma.

Si tratta di un libro leggero, scritto meravigliosamente bene, ma ahimè tradotto male in alcuni punti tanto che ho dovuto ritornare indietro e rileggermi l'intero periodo per capire.  

Ci sono uno o due errori, piccole sviste, tipo un nome scambiato al posto di un altro ma nel complesso la storia si legge bene se terrete ben presente che i cracker della storia non sono commestibili ma bensì dei piccoli fusti di cartone che, scoppiando, rivelano gadget, dolci oppure barzellette nascosti al loro interno. In questo caso sarebbe bastata una piccola nota della traduttrice. 

Vi consiglio di leggerlo se volete trascorrere un bel pomeriggio alternandolo tra le risate e qualche lacrima.

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Sonia