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domenica 8 dicembre 2019

Evento di Natale Mariella Mogni


La Donna che imparò a volare
Mariella Mogni







LA DONNA CHE IMPARÒ A VOLARE
SINOSSI:

«D’accordo, Elena, ho capito. So cosa ti aspetti da me. Ti amo, va bene, mi sono
innamorato di te, era questo che volevi sentirti dire, sei contenta, adesso? Il resto non
cambia. Posso coprirti di regali, portarti in luoghi da sogno. Posso darti tutti gli
orgasmi che desideri. Farti morire di piacere, fotterti fino quando non mi implorerai
di smettere. Ma questo è tutto, non devi aspettarti altro da me. Non farti illusioni, io
non posso darti di più: prendere o lasciare.»
Il cuore è una poltiglia spappolata, calpestata. Ho conosciuto la violenza, il dolore
che nasce dal sentirsi inermi, sopraffatti. Mi sono lasciata usare ed è capitato che
anch’io usassi la persona che stava con me. Ma non è questo che voglio da
Alessandro. Amo un bastardo travestito da uomo sensibile.
Dopo un’esistenza costellata di errori, Elena sogna di volare, ma il passato è una
pesante zavorra che la tiene inchiodata a terra.
Amare Alessandro l’ha cambiata, lui l’ha aiutata a credere in se stessa, l’ha protetta
quando la sua vita è stata in pericolo, eppure fidarsi di quest’uomo potrebbe rivelarsi
un ennesimo passo falso.
Alessandro sostiene di amarla ma non riesce a spezzare un ambiguo legame che lo
rende infelice e le sue promesse sono vaghe, contraddittorie: un giorno ammette di
non poter vivere lontano da lei, un altro la offende con proposte inaccettabili.
Elena è ferma a un bivio, combattuta tra amore e ragione. Ci vuole molto coraggio
per imparare a volare, per lasciarsi alle spalle gli sbagli commessi. Ci vuole molta
determinazione per cambiare l’uomo che si ama, per affrontare le conseguenze di un
amore che molti potrebbero giudicare sbagliato.
BIOGRAFIA


Vincitrice del secondo concorso Entra anche tu in Sperling Privé, indetto da
Sperling & Kupfer, Mariella Mogni ha esordito come autrice di romance nel 2015.
Dopo avere pubblicato con importanti collane digitali quali “Sperling Privé” e
“YouFeel” di Rizzoli, ha esordito nel self publishing nel maggio 2018.
ROMANZI EDITI
CONCERTO A DUE VOCI Sperling Privè, febbraio 2015
OLTRE L’AMORE Sperling Privè, luglio 2015
CON LA RABBIA NEL CUORE Auto pubblicato, maggio 2018
INCONCILIABILI Auto pubblicato, settembre 2018. Disponibile anche in
versione cartacea.
I NOSTRI INCONTRI PROIBITI Auto pubblicato, marzo 2019. Disponibile
anche in versione cartacea.
SOFIA NON CREDE ALLE FAVOLE. Auto pubblicato, maggio 2019.
Disponibile anche in versione cartacea.



ESTRATTI:

L’amore fatto di fretta, addossati alla parete dell’ufficio.
La mia giornata speciale si conclude con le mani di Alessandro che mi sollevano e
mi abbassano sulla sua erezione. Spogliati di quel tanto che basta per consentire al
suo corpo di prendere possesso del mio.
«Ti voglio, Elena» ha detto, ignorando i documenti che gli stavo tendendo.
Due braccia possenti mi hanno catturata, due labbra prepotenti si sono impadronite
delle mie. Abbiamo dimenticato tutto: la rabbia e le insicurezze, la nostra discussione
in macchina e la frustrazione per questo povero amore clandestino.
Avevo pensato di lasciarlo ma adesso lo stringo a me. Avevo giurato che non avrei
più fatto l’amore con lui dopo la nostra prima volta, ma adesso gli mordo le labbra e
il collo, lo imprigiono nei miei spazi segreti. Siamo soltanto carne arroventata dal
desiderio, corpi che si cercano, che si strofinano l’uno contro l’altro generando
crepitii e scintille. Siamo un fuoco inestinguibile, un uragano che si placa con un
unico grido.
Parliamo di tutto, ma quel bacio lo abbiamo confinato entrambi in un remoto
angolo della memoria. Eppure il non detto torna a galla a tradimento. Ci sorprende
quando le mani cercano un pretesto per sfiorarsi, quando ci fissiamo negli occhi
troppo a lungo. E persino quando Alessandro sbircia nella mia scollatura pensando
che non me ne accorga.
Mi ripeto inutilmente che non è giusto, che spasimare per l’uomo di un’altra non è
il miglior viatico per iniziare una nuova vita. Sto prendendo le distanze dalla persona
che sono stata, dalla donna che si concedeva con facilità solo per sentirsi viva, per
illudersi di essere amata e desiderata. Dovrei considerare Alessandro come un amico
prezioso e amarlo come un fratello, ma la parte irrazionale di me si ribella e continua
a volerlo.
Lo voglio e sento che anche lui mi vuole, che fatica sempre più a controllarsi.



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