Cerca nel blog

martedì 29 settembre 2020

Recensione "Fateful " di Julia B. Williams, a cura di EmmaRose

 




Buongiorno  a tutti!!!

La nostra EmmaRose, questoggi ci parlerà di Fateful”,secondo volume della serie I Björk, di Julia B. Williams.


Andiamo a scoprire cosa ne pensa.

Vi va?









Titolo:Fateful

Serie : I Björk, vol°2

Autore :Julia B. Williams

Pubblicato da : Self Publishing

Prima pubblicazione : Agosto 2020

Genere :Romanzo rosa

Numero pagine :319

Formato : Ebook

Costo :€1,99

 






Sinossi


Mi chiamo Allan Bjork, ritengo di essere un bravo soldato, ma se doveste chiedere agli uomini del mio gruppo direbbero che sono un fottuto cecchino. Combattere per me è come respirare, sono nato per questo.
Lunica forma di amore che conosco è quella per i miei fratelli, Elia e Isak, e per proteggerli farei qualunque cosa.
Madelene Lundin è unaltra storia. Non ho mai conosciuto una persona così pura, crede che il mondo possa essere cambiato in meglio, basta volerlo.
Dovrei lasciarla andare, dovrei evitare di coinvolgerla nei miei casini e invece, lunico nome che mi viene in mente quando mi trovo nei guai è il suo.

Sono Madelene Lundin, amo la vita e penso che il modo migliore per dimostrarlo sia di fare del proprio meglio per aiutare il prossimo. Ho una totale fiducia negli altri, certa che non ci siano persone cattive ma solo cattive scelte. 
Dopo aver incontrato Allan Bjork, mi sono dovuta ricredere.
La gente malvagia esiste e compie crimini impronunciabili in nome di qualcosa di assurdo.
Io non posso cambiare il mondo però posso proteggere coloro che amo



Recensione

Viaggiare per il mondo, essere al centro di intrighi e giochi di potere, destreggiarsi in situazioni più o meno serie, questi sono i caratteri distintivi dei fratelli Bjork.

Il loro è un eterno girovagare. Se nel primo volume della serie, abbiamo conosciuto ed  apprezzato la temerarietà e la caparbietà di Elia e di Esteban, in questo secondo volume, conosceremo il mondo di Allan Bjork e Madelene Lundin.

Protagonisti indiscussi sono il capitano Allan Bjork e Madelene Lundin, psicoterapeuta specializzata in casi particolari e in DPT.  

Come la migliore delle storie, all'inizio tra i due c'è molta acredine. Lui non la prende sul serio, e lei invece crede che sia una perdita di tempo lavorare con un soggetto come Allan, per via  di una particolare nonché bizzarra abitudine del capitano.

Nonostante non creda che la terapia venga presa sul serio dal capitano, Madelene svolge il suo lavoro al meglio, con cura e professionalità, senza alcun coinvolgimento personale, poiché si è data delle regole ed intende rispettarle.

È una giovane donna che conduce una vita semplice. Si divide fra il suo appartamento di Stoccolma e lo studio dove svolge la sua professione. Insomma ha una vita molto tranquilla. 

Ma questa tranquillità viene destabilizzata dall'arrivo del capitano Bjork.

Come vi dicevo prima, tra i due non vi è stata molta simpatia. C’è da dire che il capitano fa di tutto per portarla all’esasperazione, punzecchiandola per portarla al limite della sopportazione. La pungola con la sua sagacia, ma Madelene  cerca di rimanere quanto più possibile professionale.

Fin quanto i loro incontri si limitano alle sedute nello studio,Madelene riesce a non cedere alle provocazioni del capitano, ma purtroppo, quasi mai le cose vanno come le programmiamo e Madelene ed Allan , si troveranno a trascorrere le vacane natalizie insieme.

Queste vacanze forzatesaranno il punto di partenza di una stupenda storia d'amore.

I battibecchi fra i due saranno il leitmotiv di tutta la storia. Faranno da cornice ad una stupenda storia damore, con un finale meraviglioso e spettacolare. 

Ma prima di questo dolcissimo finale, accadranno moltissime vicende estremamente pericolose, di cui una in particolare, che metterà in serio rischio i protagonisti, sia come singoli che come coppia.


Come dicevo già prima, la storia di Allan e Madelene è entusiasmante e piena di patos e colpi di scena, che me ne hanno fatta innamorare dalle prime righe. L'autrice ha saputo creare dei personaggi perfetti. I due protagonisti, perfettamente complementari e nessuno dei due prevaricava l’altro. Ognuno ha il suo giusto spazio e anche singolarmente  funzionano.

Ho amato molto il modo cui l'autrice ha caratterizzato entrambe le figure, senza abbondare  di inutili particolari.


L' autrice, ha voluto far affacciare in questo secondo volume, Esteban ed Elia. Non so se esserne contenta perché quelle poche pagine dedicate a loro come coppia, mi hanno lasciata con l'amaro in bocca. Avrei preferito alcune pagine in più, per capire meglio come e si fosse evoluta la loro particolarissima storia. È vero che protagonisti indiscussi sono Allan e Madelene, ma è vero anche che lasciare in sospeso levolversi di una situazione, non è molto piacevole, poiché lascia il lettore molto stranito.

Questo piccolo appunto non inficia assolutamente il mio parere sulla  storia . È una storia scritta bene, dove l’autrice ha saputo utilizzare una fine tecnica narrativa, riuscendo a coinvolgere il lettore , rendendolo partecipe agli eventi che di lì a poco sarebbero avvenuti.



Consigliandovene la lettura, attendo fiduciosa  i prossimi volumi.



Il mio voto a Fateful    è: il massimo, 5  nuvolette.             



Baci baciEmmaRose


Nessun commento:

Posta un commento