Autrice: Malia Delrai
Titolo: Ivan
Genere: Mafia Romance
Editore: Delrai Edizioni
Ebook: 4,99€ https://amzn.to/3l83Tkq
Cartaceo: 16,91€ https://amzn.to/3ncbEHT
Trama:
Ivan Volkov è uno dei killer più temuti della Russia per ferocia e precisione. Lui è un Lupo di Tambov e il migliore amico di Roman Nevskij. Non ha mai fallito un obiettivo, mai, da quando ha conosciuto ed è diventato il braccio destro del leader della Tambovskaja, la mafia russa di San Pietroburgo. Perciò si trova spiazzato quando a puntargli la pistola contro il torace è la figlia dell’uomo che dovrà uccidere e che lo sfida con i suoi occhi da assassina: lei non è poi così diversa da lui. A sconvolgere l’uomo è la proposta che la ragazza gli fa: del sesso in cambio della vita. Lo sguardo di Ania Mikhajlova sembra schernirlo e il sorriso malizioso che gli lancia lo provoca e vuole fargli superare ogni limite. Due assassini a confronto, anime affini, spiriti sconfitti dall’assenza di umanità. Nessuno di loro è disposto a perdere, in una lotta di passione e di violenza reciproca. Perché l’unico modo che hanno per sopravvivere è uccidere, anche quando si tratta di sentimenti.
Recensione:
Sognatori e Sognatrici, ben ritrovati. Il libro di cui parleremo oggi è IVAN di Malia Delrai, libro uscito nel 2018 ma che non era ancora sfortunatamente capitato tra le mie mani, motivo per cui, quando ci è stato proposto di partecipare al Review Tour, ho accettato con enorme piacere.
Nel 2016 mi ero imbattuta quasi per errore nel primo libro della serie Piacere Russo, il mio primo mafia romance in assoluto. Quando l'ho acquistato non avevo la minima idea di cosa avessi tra le mani, né se il genere fosse nelle mie corde. Ammetto di aver iniziato la storia con tante ma proprio tante perplessità eppure la Delrai ha saputo mettere a tacere ogni dubbio facendomi innamorare perdutamente di Romain Nevskij.
Vi starete forse chiedendo perché vi stia parlando di un altro libro anziché di quello da recensire, be' la risposta è semplice: è in Piacere russo che incontriamo Ivan la prima volta.
Descriverò il protagonista del libro con un piccolo estratto della Delrai che rende appieno l'idea del personaggio con cui abbiamo a che fare: "Il demonio probabilmente avrebbe avuto le sembianze di Roman Nevskij ma l’inferno no, l’inferno sarebbe stato come Ivan Volkov. Arido, vuoto, senza senso."
Parole decisamente forti sopratutto se a scriverle è la sua mamma d'inchiostro.
Se mai mi fossi trovata a pensare alle caratteristiche di un vero uomo di mafia avrei pensato alla complessità del carattere di Ivan Volkow.
Per lui esiste solo la causa e il suo capo. Capo per cui nutre una stima molto, ma molto particolare.
È abituato a seguire le regole senza porre domande.
Ania Mikhajlova è tutto tranne la classica eroina dei romanzi. Anche lei è una killer e, dopo aver salvato la vita a Ivan, gli chiederà di diventare suo mentore.
Peccato che Ania sia la figlia del Peggior nemico di Roman.
L'inizio del loro rapporto potrebbe sembrare malato, concedetemi il termine, si usano reciprocamente ma mentre Ania acquisisce la certezza di essere innamora di Ivan, lui annega in un mare di confusione.
Nessuno dei due protagonisti ha un carattere semplice, del resto non sarebbero killer altrimenti.
In questo romanzo c'è veramente di tutto: sangue, sesso, sentimenti il tutto condito con molta passione.
L'autrice ha intinto senza esitazione il pennino nel calamaio dell'anima dei protagonisti descrivendo le contraddizioni e le insicurezze, come anche la fredda spietatezza, che li anima proprio come ciò che li blocca.
La scrittura della Delrai è diretta come lama di una Katana, schietta e a volte cruda ma io personalmente la amo.
Anche le scene di sesso, tante, rispecchiano l'ambientazione in cui avvengono. Passionali, divampanti e davvero hot.
Spero che nessuno si aspetti da due killer coccole e bacini casti, perché qui non ne troverete.
Consiglio questo libro? Decisamente sì MA solo dopo aver letto almeno la prima trilogia di Piacere russo ( https://amzn.to/2SpYCbw) per comprendere fino in fondo la rete dei rapporti svelata in Ivan.
Ringrazio l'autrice (e il suo staff) per avermi fatto leggere questa storia ma anche, e sopratutto, per le emozioni regalatemi.
Un bacio e alla prossima, spero esaltante, lettura.
Consiglio questo libro? Decisamente sì MA solo dopo aver letto almeno la prima trilogia di Piacere russo ( https://amzn.to/2SpYCbw) per comprendere fino in fondo la rete dei rapporti svelata in Ivan.
Ringrazio l'autrice (e il suo staff) per avermi fatto leggere questa storia ma anche, e sopratutto, per le emozioni regalatemi.
Un bacio e alla prossima, spero esaltante, lettura.
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