Per la rubrica "conosciamo meglio un'autrice" Hellen C. Worth

 Per la rubrica "Conosciamo meglio un'autrice" oggi abbiamo piacere di avere ospite la bravissima e talentuosa Hellen C. Worth.

 

Per prima cosa parliamo dei libri che hai pubblicato:

 

1-Dove hai preso ispirazione per le tue storie?

Dalla vita reale. Da una notizia del telegiornale, da un articolo, dalla storia raccontata da un’amica…

 

2- Quanto c’è di te stessa in quello che scrivi? C’è qualche aspetto della vita dei personaggi che si rispecchia nella tua?

Molto. Ogni personaggio contiene un pezzetto di me, di quella che sono, di quella che vorrei essere. I miei personaggi solo delle estensioni di me stessa.

 

3- Se dovessi descrivere i tuoi protagonisti con 3 aggettivi quali sarebbero e perché?

Generalmente mi piace scrivere storie con personaggi forti, complessi, molto profondi. Mi piace navigare nei misteri dell’animo umano e nelle sfaccettature.

 

4- Se avessi solo due righe per far innamorare un lettore della tua storia, come la descriveresti?

Intensa, appassionata, avvincente. Scrivo storie che trascinano il lettore nel profondo e che lo sconvolgono. 

 

5- Se dovessi scegliere una canzone che descrive al meglio i tuoi romanzi quale sarebbe e perché? 

Una canzone del passato “Woman in love”. Sono una donna innamorata dell’amore, e lo sono anche i miei romanzi. 

 

6- Perché hai scelto di pubblicare proprio queste storie?

Perché amo leggerle. È stato naturale. 

 

7- Se dovessi pensare ad un possibile cast per la versione cinematografica di uno dei tuoi romanzi, chi vorresti ad interpretare i tuoi protagonisti?

Domanda difficile. Direi che ci metterei dentro un David Gandy, che sta bene su tutto (hi, hi!) e una Angelina Jolie, che mi piace molto per il suo modo di adattarsi a tutti i personaggi.

 

Ed ora parliamo un po’ di te:

8- In quale genere non ti cimenteresti mai?

Fantasy, è un genere che non amo leggere, e di conseguenza non saprei scriverne. 

 

9- Cosa non deve mai mancare secondo te in un buon libro?

Passione, emozioni, avventura, colpi di scena.

 

10- Come descriveresti la tua scrittura con 3 aggettivi?

Semplice, sorprendente, accattivante.

 

11- Quale libro ami così tanto da desiderare di averlo scritto tu?

La Straniera, di Diana Gabaldon. Decisamente!

 

12- Se potessi uscire a cena con i tuoi autori preferiti, chi inviteresti?

La Gabaldon, come già citata nella precedente domanda. La Phillips. Come italiana vorrei tanto uscire con Mariangela Camocardi.

 

13- Meglio self-publishing o con casa editrice?

50 e 50. Ho provato entrambi e posso dire che hanno degli aspetti positivi e negativi. Sono esperienze da vivere. 

 

14- Se potessi vivere in un libro, quale sceglieresti? 

Torno sempre su “La straniera”… per avere un Jamie a mia disposizione.

 

15- Come ti vedi fra 10 anni?

Finalmente serena. Spero.

 

16- Cosa non troveremo mai nei tuoi libri?

Sesso senza amore. Violenza gratuita. Tutto per me ruota attorno all’amore.

 

17- Chi sei quando non scrivi? Che passioni coltivi oltre alla scrittura?

Sono una mamma e una impiegata. Purtroppo, a causa di problemi di salute, sono molto limitata in questo periodo. Amavo molto fare lavori con l’uncinetto e pilates.

 

18- Hai dei progetti futuri? 

Sto scrivendo un libro. Un triangolo amoroso/age gap. Ho tante storie in testa, ma poco tempo per concretizzarle. 

 

19- Esegui dei rituali scaramantici prima di ogni pubblicazione?

Assolutamente no. Non credo in queste cose. Vada come vada, l’importante è che io mi sia divertita nello scrivere. 

 

20 - Sogni nel cassetto?

Al momento vivo alla giornata. Non mi pongo obiettivi. Punto al “qui e ora”.

 

21- Cosa rappresentano per te le recensioni?

Dipende. A volte sono motivo di riflessione, altre credo sia un mezzo per affossare qualcuno di non gradito. Comunque, in generale lascio libertà di espressione al lettore, senza troppi traumi.

22- Ascolti mai i consigli delle altre colleghe? 

Sì, moltissimo. Mi fido molto di alcune colleghe e le stimo, per cui condivido con loro i miei lavori prima della pubblicazione. 

23- Associa la tua personalità ad un piatto

Torta al cioccolato. Dolce e corposa.

 

24- Hai mai avuto il blocco della scrittura o della lettura?

Sì, molte volte, ma a ogni cosa va lasciato il proprio tempo. 

25- Scriveresti mai a quattro mani? E, se sì, con chi?

Non so se ne sarei capace. Sono un o spirito libero. Ho tempi, modi e metodi non conformi alla norma, per cui diventerebbe difficile lavorare con me.