recensione "Io ti proteggerò" di Penelope Douglas.

Una casa sperduta nel bosco. Il capovolgimento di ogni regola. Un inverno indimenticabile.
Tiernan De Haas non ha avuto un’infanzia felice. È cresciuta tra agi e ricchezza, ma non ha mai conosciuto l’amore di due genitori presenti. E così, quando un incidente distrugge la sua famiglia, Tiernan sa che dovrebbe essere devastata, ma non riesce a provare nulla. Dopotutto è sempre stata da sola. Ad assumere la sua tutela per due mesi, prima che compia diciotto anni, è Jake Van der Berg, fratellastro di suo padre, che vive insieme ai due figli, Noah e Kaleb, in una casa sulle montagne del Colorado, tra i boschi. Tiernan sarà in grado di affrontare il freddo rigido dell’inverno in arrivo?
​Autrice bestseller di New York Times e USA Today
«Penelope Douglas non manca mai di offrire una lettura assolutamente avvincente. La sua scrittura è magnetica, i suoi romanzi sono roventi e i suoi personaggi indimenticabili.»
«Mi ha stravolto! Sono rimasta sveglia fino alle quattro del mattino a leggere: dovevo sapere come andava a finire! Un romanzo che dà super dipendenza. Ho amato ogni parola.»
«Penso di aver letto pochi libri belli come questo. Mi ha lasciato senza parole. Mi ha preso dal primo capitolo fino alla fine…»

Penelope Douglas

vive e insegna a Las Vegas. La Newton Compton ha pubblicato la Fall Away series (Mai per amore,Da quando ci sei tu, La mia meravigliosa rivincita, Non riesco a dimenticarti e Odiami come io ti amo), Insieme siamo perfetti, Wrong Love, Birthday Girl e Io ti proteggerò. Il mio sbaglio più grande, Mille ragioni per odiarti, L’errore che rifarei e Mille ragioni per sfuggirti fanno parte della Devil’s Night Series.

La mia opinione:

Salve mie care amiche, ben ritrovate, oggi sono qui a parlarvi di un libro di Penelope Douglas molto controverso. Io ti proteggerò è un reverse harem, cioè quando almeno due ragazzi gironzolano intorno ad una sola girl ma, lasciatemelo dire, qui non si tratta solo di ragazzi ma anche di uomini maturi che perdono la testa per lei. 

Dunque in questo romanzo viene descritta una storia molto bollente e quasi scomoda, la Douglas ci ha dato di suo ampiamente tanto che in alcune pagine sembra quasi di leggere la trama di un porno, attraverso le varie fasi del lutto di Tiernan De Haas, una diciassettenne di buona famiglia che ha appena perso i genitori, assistiamo alla sua crescita, la sua formazione di donna. 

Tiernan è dapprima quasi incredula, non riesce a capire come i suoi genitori abbiano potuto decidere questa cosa terribile. Ormai rassegnata fino da quando era in fasce al fatto che per i suoi genitori è una presenza invisibile, la sua nascita è stata quasi decisa a tavolino perché era questo che i fans dei suoi genitori si aspettavano da loro. appare evidente sin da subito che per i suoi genitori è una presenza scomoda, loro non hanno mai avuto velleità genitoriali, tanto che una volta la "dimenticano" in un hotel mentre loro vanno in gita per tre giorni. 

Lei, Tiernan, è stata cresciuta e accudita da bambinaie e dall'assistente di sua madre. I suoi genitori in più di un'occasione non le dimostrano affetto, amore ma anzi viene ignorata. Loro non hanno tempo per lei, sono troppo egoisti e presi dal loro amore.

Così Tiernan cresce come un'adolescente anomala, taciturna e chiusa in se stessa. Non ha amici, non si confida con nessuno, non ha mai avuto un fidanzato.

Quando conosce una realtà diversa dalla sua famiglia, con Jack e i suoi figli Kaleb e Noah lei incomincia a capire che esistono altri modi per relazionarsi con il prossimo. 

Forse può riuscire a farsi amare e ad attirare l'attenzione con il suo corpo? 

Dapprima inizia a seguirli come un cucciolo affamato di attenzioni e di coccole. Pensa che con il sesso possa richiamare le loro attenzioni. 

È una storia cruda e molto ben scritta, ho letto pareri discordanti su di essa ma secondo me non bisogna scandalizzarsi soprattutto verso la metà del romanzo, quando visionano un film porno, si deve tenere da conto che si tratta di un'adolescente con gli ormoni a palla. 

Le è una ragazza che sta sperimentando, che è arrabbiata con i suoi genitori che si sono suicidati senza nemmeno lasciarle un biglietto ignorandola come hanno sempre fatto nella loro vita. 

Il personaggio di Jack all'inizio non ne esce bene, avrebbe potuto negarsi, tirarsi indietro, lui, l'uomo adulto, maturo e con esperienza avrebbe dovuto fare un passo indietro ma... andando avanti nella storia si inizia a capire che, anche se ha ceduto, con la sua esperienza è riuscito qualche modo ad aiutare e a preparare Tiernan rendendola più forte emotivamente. 

Tiernan in questa altalena di sentimenti, delle vere montagne russe, incomincia a crescere e a intuire che cosa vuole dalla vita. 

Si tratta di un romanzo molto ben scritto. La scrittura della Douglas ci porta attraverso delle vere montagne russe emotive a un epilogo molto interessante.

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Sonia