Un saluto a tutti i Sognatori e le Sognatrici. La nostra EmmaRose ha letto e recensito per noi “Insensibile al cuore” di Emily Storm.
Leggiamo cosa ne pensa, vi va?
Titolo:
Insensibile al cuore
Autore
: Emily Storm
Genere:
Rosa
Data
pubblicazione: 10 Novembre 2018
Pubblicato
da: Self Publishing
Numero
pagine: 270
Formato:
ebook
Sinossi
Helen
Priscol è avvolta da un'aurea di malinconia. Da quando è morto il suo fidanzato
Dylan, in un incidente stradale, la sua vita ha smesso di andare avanti. Ogni
cosa le sembra inutile senza di lui. In unico giorno tutti i suoi sogni si sono
infranti; tutta la sua vita si è disintegrata; soltanto la danza è riuscita a
stanarla dalla sua tana di dolore; l'unica rinascita in ogni momento di
sconforto nella sua vita. Un giorno, al Milk&Coffee, incontra gli occhi di
tenebra del bel capitano dell'esercito, Nicolas Straind. Il suo cuore torna a
battere; mille farfalle vorticano nello stomaco di lei, ma tutte quelle
emozioni la fanno sentire in colpa nei confronti di Dylan. Una guerra interiore
la sconvolgerà tra lacrime e batticuore. Al suo fianco c'è la sua amica del
cuore, Katy Losten, un miracolo nella vita di Helen, ma non è tutto rosa e
fiori, Katy nasconde un segreto dentro di sé, che potrebbe mandare in frantumi
l'amicizia con Helen. Una storia d'amore e odio è quella di Nicolas e Helen, ma
lo zampino del diavolo, lo metterà la bionda dagli occhi nocciola, Teresa
Streaple, che farà di tutto per accaparrarsi il bel capitano.
Un triangolo d'amore che non va a genio a Helen; lei vuole Nicolas tutto per
sé, non ha la minima intenzione di dividerlo con Teresa, che con il suo fascino
attrae tutti gli uomini di Sunset City.
Ognuno dovrà fare le proprie scelte, a costo di perdere le persone che amano; a
costo di vivere una vita solitaria con i rimorsi e i rimpianti. Helen è una
ragazza ribelle, ma dal cuore sensibile. Riuscirà a squarciare il cuore di
pietra e insensibile del bel capitano?Teresa, con i suoi artigli affilata da
gatta, riuscirà a prevalere su Helen Priscol? Una guerra a tutti gli effetti
che spezzerà il cuore del lettore, ma che riuscirà a suscitare anche attimi di
ilarità. Entrate a Sunset City, lasciatevi coinvolgere nella vita di Helen e
Nicolas.
Recensione
Alle prime
battute, vi avrei detto che Teresa è una serpe velenosa che merita di soffrire
perché si insinua nelle relazioni altrui, senza ritegno alcuno. A mente fredda
però, non mi sento di condannarla alla perdizione eterna poiché in un certo
qual senso, è anch’essa un’anima fragile; credo che se qualcuno avesse visto
prima la sua anima e poi il suo corpo,Teresa non si sarebbe comportata come ha
fatto con Dylan , Nicolas ed Helen.
“ Ho imparato che ci sono amori impossibili, amori incompiuti, amori che potevano essere e non sono stati. Ho imparato che è meglio una scia bruciante, anche se lascia una cicatrice: meglio l’incendio che un cuore d’inverno” Ferzan Ozpetek- Rosso Istanbul.
…Helen e
Teresa, due personaggi molto impegnativi. La prima, una ballerina dotata di grazia e leggiadria, ribelle ma
solare, fin quando un terribile incidente le porta via la voglia di vivere e
l’amore della sua vita: Dylan.La seconda,
definita per disgrazia o per fortuna, la più bella del paese.Indiscutibilmente
sono i personaggi cardine di tutto il romanzo. Le due si odiano a morte. Helen prova
un odio viscerale per Teresa. È convinta che lei sia la causa della morte di
Dylan, perché senza le sue chiacchiere, senza le sue macchinazioni, quella sera non
avrebbero litigato. Anche Teresa odia Helen. Secondo lei, non meritava Dylan
perché troppo scialba, nevrotica ed insignificante ; ma soprattutto non merita
Nicolas perché non crede possa soddisfare gli ardori e gli appetiti del”bel
capitano”, e non crede possa reggere il confronto dal punto di vista estetico.
Letti i
primi capitoli e avendo ben impresso l’odio che le due provano reciprocamente, non avrei mai potuto pensare che le due potessero far fronte comune e
diventare persino amiche!
E in tutto
ciò, il “bel capitano” che ruolo ricopre?
Il Capitano
Straind è un militare di carriera, uomo ricco, stimato e rispettato da tutta la
comunità di Sunset City. Quando non è in missione , per sfuggire alle brutture
della guerra, per fuggire dai sensi di colpa, si rifugia tra le“grazie”di
Teresa.Questa loro liaison amorosa ,dura fin’quando incontra Helen in
caffetteria.
“Nicolas era entrato con il suo corpo avvolto nella mimetica e i suoi gradi da capitano;gli occhi neri come le tenebre incontrarono quelli di lei dolci e celestiali, ma in entrambi si poteva scorgere dolore”
“Si voltò di scatto e osservò il capitano dalla vetrata del Milk&Coffee, lui le stava sorridendo”
Da questo
incontro , i due sembrano destinati l’uno all'altra. Ci saranno scontri, ci
saranno incontri, baci, amore, carezze e… Teresa!
Vi ricordate
quando prima vi parlavo della fine di quell'amicizia?
Nasce per un fine nobile (far fronte comune per
impedire che Nicolas parta in missione), ma non essendo un’amicizia sincera è
fallita miseramente. Infatti, Nicolas parte in missione. Durante la sua
assenza, accadono molte cose a Sunset City. Teresa non soffre più di tanto per
la partenza di Nicolas, ma Helen si! Quasi non riesce più a vivere per timone
che anche Nicolas le venga strappato dalla sua vita. Per evitare che Helen
ritorni in uno stato di forte depressione, Katy, le confessa il suo amore. Un
amore cresciuto giorno per giorno e tenuto nascosto per timore.
“Lei non aveva mai trovato il ragazzo giusto. Le piaceva stare sola. Forse aveva capito veramente che gli uomini non le interessavano più di tanto. Non lo voleva ammettere, ma in cuor suo provava dei sentimenti per Helen. Sapeva che la sua migliore amica non era come lei, quindi era andata per la sua strada. Si era accontentata di essere esclusivamente la sua migliore amica.”
Personalmente,
non ho apprezzato il modo di reagire di Helen. È pur vero che ognuno reagisce a
seconda del proprio stato d’animo, però ha sbagliato nei confronti di Katy. Era
nelle sue piene facoltà, far valere le sue perplessità, ma ci sono modi e modi
. Delicatezza e gentilezza sono sempre apprezzate!
Purtroppo
tutta la storia ha un triste epilogo. Nicolas viene gravemente ferito e resta
invalido.
Nicolas
ritorna in città, ma a mio avviso compie l’ennesimo errore dettato
dall’insicurezza. Decide di allontanare e non cercare mai più Helen, temendo
che la sua nuova condizione, le
impedisca di amarlo,Lui teme di non
essere più un uomo desiderabile per via del suo handicap. Teme di suscitare in
Helen pietà e commiserazione e non amore e desiderio.
Ma si
sbaglia di grosso! Helen, lo ama a prescindere da tutto e tutti…
Vorrei poter
condividere con tutti voi, i miei quesiti e le mie curiosità, ma rischierei di raccontarvi
tutta la storia. E non sarebbe giusto. Vorrei che leggeste in piena autonomia e
senza troppi condizionamenti esterni, questa bella storia. Io ne ho apprezzato,
a parte la trama, che a mio dire funziona tanto; ho apprezzato anche la
fluidità della scrittura. L’idea di associare una poesia o una frase di un bel
film ad ogni capitolo è molto gradita!
Leggerei
volentieri un secondo volume , però senza Teresa!
Voto 4
nuvolette.
Emma Rose
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