Simona ha letto e recensito per voi:
Spiacente, non sei il mio tipo
di
Anna Zarlenga
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Lo vorrai rileggere altre mille volte
Romantico, ironico e sorprendente
«Non è assolutamente il mio tipo, ma non sopporto l’idea di farmi rifiutare.»
Hanno scritto dei suoi libri:
«Era una vita che non ridevo così tanto leggendo un libro.»
«Ormai posso affermare che quest’autrice è diventata una delle mie preferite. Le sue storie non deludono mai.»
«Era una vita che non ridevo così tanto leggendo un libro.»
«Ormai posso affermare che quest’autrice è diventata una delle mie preferite. Le sue storie non deludono mai.»
Anna Zarlenga
nata a Napoli nel 1979, è laureata in Lettere moderne. Insegnante e madre a tempo pieno, blogger e lettrice per diletto, ha cominciato a sperimentare la scrittura un po’ per gioco. Da quel momento non si è più fermata.
RECENSIONE:
Oggi ho letto per voi la storia di Teo, giovane e affascinante trentenne, un ragazzo con un carattere alquanto particolare che sembrerebbe anche un po' misogino.
Lui, infatti, ha un idea "particolare" nei riguardi del sesso femminile: pensa che le donne servino solo ad una cosa! Eterno single, è molto amante dei piaceri della vita.
Poi conosceremo anche la storia di Sara, una ragazza bassina, in carne e non molto avvenente che non ha molta simpatia per il genere maschile e come Teo non crede nel valore del matrimonio.
Io e l'amore siamo agli opposti. Non esiste al mondo una sola donna in grado di farmi capitolare.
I due, quindi sono già destinati a non essere ben in sintonia tra loro e infatti non si sopportano assolutamente.
Ciò che li accomuna è semplicemente la voglia di indipendenza e l'antipatia che ognuno nutre nei confronti dell'altro.
Si sono incontrati ad un ricevimento e poi persi di vista per un po' fino a quando il destino li fa nuovamente incontrare/scontrare e da questo momento in poi si apriranno le danze.
Ci sono momenti in cui la semplice evidenza delle cose ti investe come un treno. Questo è uno di quei momenti.
Chissà se alla fine i due riusciranno a trovarsi nella stessa stanza senza scontrarsi?
Saranno disposti a deporre le armi?
Come finirà?
Leggere questo libro mi ha fatto percepire diverse sensazioni, sono passata da una leggera noia iniziale al divertimento e infine alla meraviglia.
È stato veramente un mix interessante non mi sarei mai aspettata che alla fine mi coinvolgesse tanto. Teo e Sara sono stati dall'inizio due personaggi bizzarri, divertenti e molto simili tra loro anche se loro non lo sapevano.
All'inizio non nego che pensavo che il libro fosse leggermente noioso ma poi con lo scorrere dei capitoli mi sono ricreduta, certamente avrei cambiato qualche piccola cosa ma nell'insieme il libro merita di essere letto e vissuto. Mi sono rivista più volte in alcune scene è questo mi ha portato ad immedesimarmi moltissimo.
La scelta della cover la trovo adatta ed adeguata, la prosa della scrittrice è perfetta chiara e scorrevole. La storia c'è ed è reale non artefatta.
La descrizione dei personaggi è dettagliata e perfetta nella sua semplicità. Detto questo vi consiglio di leggere questo libro perché non ve ne pentirete.
Voto :☁☁☁☁
Simona
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