“Il Giardino Aureo - Vol.1”
“Il Re Sognatore e la Peste d’Ossidiana”
di
Fedriz Marini
Fedriz Marini
Editore: autopubblicato
Data di uscita: 15 settembre 2019
Genere: Fantasy, Avventura
Pagine:220
Formato: Cartaceo
Il Regno di Amnesia ha un problema serio da affrontare: il suo stesso Re! Alfredo Petranova è infatti un ragazzo ingenuo, avventato e "fuori dal mondo". Ma ad attendere lui e uno strampalato gruppo di personaggi è una grandiosa avventura Fantasy, che spazia tra l'avventura, l'umoristico e lo sci-fi, e saprà conquistare e sorprendere i lettori.
Il Regno di Amnesia ha un problema serio da affrontare: non l’inferiorità militare e tecnologia rispetto alle vicine Paranoia e Ansia, ma il suo stesso Re: Alfredo Petranova, un ragazzo ingenuo, avventato e con un pessimo senso dell’umorismo.
Preoccupati, i consiglieri decidono che forse un bel viaggio lo farà maturare: Alfredo è pertanto costretto, suo malgrado, a intraprendere un pellegrinaggio verso le tombe dei suoi antenati, in compagnia del fidato maggiordomo Ivan e della cara amica Eva.
Ma quello che attende questo bizzarro gruppo, che presto si arricchirà di nuovi elementi, è un’avventura molto più ambiziosa, che porterà Alfredo e i suoi compagni ad ardite esplorazioni, pericolose battaglie e, soprattutto, a rivelazioni scioccanti che cambieranno la loro vita per sempre.
Ma quello che attende questo bizzarro gruppo, che presto si arricchirà di nuovi elementi, è un’avventura molto più ambiziosa, che porterà Alfredo e i suoi compagni ad ardite esplorazioni, pericolose battaglie e, soprattutto, a rivelazioni scioccanti che cambieranno la loro vita per sempre.
L’autore:
Fedriz Marini, pseudonimo di Federico Rizzolo, appassionato di modellazione 3D e di disegno, iniziò a scrivere fin dai tempi delle medie, creando diverse storie con trame e sotto trame quando si trattava di scrivere Temi di genere libero e fantasioso, dalle quali nacque la passione, nonostante alcune difficoltà, nella scrittura, arrivando poi a progettare tra i primi anni di superiori una Serie Fantasy Sperimentale, "Alfredo: Cronache di un Cavaliere", di cui il primo di dodici volumi, pur un insuccesso, divenne la base su cui andare a sviluppare, assieme ad altri esperimenti letterari di generi differenti quali Fantascienza e Giallo, fino ad arrivare a scrivere un Universo Fantasy che da Singolo Volume pieno zeppo di pagine, diventa una Quadrilogia, di cui il presente romanzo è la prima parte.
La mia opinione:Nel regno di Amnesia il re è scomparso e il nuovo erede è suo figlio Alfredo; questi per la giovane età e il temperamento sembra non avere le capacità e la responsabilità di governare.
Il gruppo di consiglieri decide di inviarlo al di fuori del regno per rafforzare le sue capacità.
In questo viaggio, affiancato da vecchi e nuovi amici dovrà affrontare imprese pericolose.
Il racconto crea una sensazione di confusione e ciò che potrebbe essere meglio approfondito viene dato per scontato.
Ci sono numerose razze in questi territori ma non sono introdotte e spiegate al lettore, per quanto l'autore sembri fare riferimento a caratteristiche e storie specifiche che tuttavia non vengono mai definite.
Anche il linguaggio non trasporta il lettore nella storia e spesso i periodi sono lunghi e talvolta contorti.
Le frequenti "rivelazioni" sui personaggi non aiutano a seguire il filo del discorso e la trama di fondo sembra prendere deviazioni che disorientano chi legge.
Il primo capitolo della saga dovrebbe invogliare a leggere quelli successivi, purtroppo in questo casa non è così...
☁☁
Gaetano I.
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