Recensione "Shaban" di Erika Cotza

Buongiorno a tutti!

La nostra EmmaRose, quest’oggi ci parlerà di “Shaban”, di Erika Cotza .

Andiamo a scoprire cosa ne pensa.

Vi va?

Titolo:  Shaban

Autore: Erika Cotza

Pubblicato: Self Publishing 

Prima pubblicazione: 08 Aprile 2019

Genere: Romantic Suspense

Numero pagine: 261

Formato: Ebook/ Cartaceo

Costo: € 1,99  / € 7,99

In vendita: tutti gli store

Sinossi:

Cosa faresti se, inaspettatamente, rischiassi la vita? E se l'unico modo per salvarti fosse affidarsi totalmente a uno sconosciuto?
Raena trova Shaban in una situazione alquanto insolita e non ci pensa due volte ad aiutarlo, pur non sapendo nulla di lui. Chi è quell'uomo misterioso? E perché si sente fortemente attratta da lui?
Nonostante la ragione le dica di non lasciarsi sopraffare da quegli occhi verdi, Shaban è una forte tentazione per Raena e lei sa che dovrebbe resistergli.          

O forse no?
Dal canto suo, Shaban non vuole concentrarsi su nulla, se non sulla sua missione, ma Raena diventa per lui un chiodo fisso, una follia troppo grande, che rischia di farlo cedere a quella dolce donna. Raena lo attira più di ogni altra cosa al mondo e rischia di fargli perdere il controllo come nessuna. 
Una storia di azione, coraggio e colpi di scena che vi lasceranno senza fiato. 
Una storia in cui tutto è lecito.
Tranne innamorarsi.

Recensione:

Che storia!

Speravo durasse molto di più. Ma è noto a tutti che anche le cose belle purtroppo sono destinate a finire…

Tradire la patria, i propri ideali, l’amicizia e l’amore, sono gli atti più ignobili che l’uomo può commettere.

E  questo Shaban lo sa bene perché vivrà tutto ciò sulla sua pelle e con esso tutta la sua squadra.

Lui è un militare di carriera e fa parte di un’unità speciale antiterrorismo. Già da questo particolare, potete avere un’idea della sua personalità. Un uomo forte, deciso, instancabile, incorruttibile e molto temerario. 

Mette al primo posto la sicurezza del proprio paese a discapito della propria vita. Ma alla parte “corrotta”  dello stato non piace.

Sarà proprio questa parte corrotta dello stato a tenerlo prigioniero in uno stabile malmesso, per estorcergli delle informazioni circa un container colmo di armi, destinato ad alcuni gruppi terroristici, ma prontamente sequestrato da Shaban e la sua squadra.

A questo punto come si inserisce Raena, la protagonista femminile?

Sarà proprio Raena, che trovandosi in quello stabile per ispezionarlo, a liberare Shaban .

Da quel momento in poi, per entrambi, niente sarà come prima. 

Vivranno mille avventure e diecimila disavventure. 

Shaban si sente in obbligo nei confronti di Raena , perché armandosi di tanto coraggio, lo ha liberato nonostante lo scenario non fosse idilliaco. 

Lei ha rischiato la vita per lui e quindi il suo obiettivo è  portare in salvo Raena a qualsiasi costo…

Il loro percorso verso la salvezza però non sembra filare liscio. Ogni volta che tentano di fare qualche tentativo, i “cattivi” sembrano essere sempre qualche passo davanti a loro. 

E se all’inizio Shaban non riesce a capire il perché di questo vantaggio, quasi alla fine del libro scoprirà che la “talpa” è stata sempre vicino a lui, insomma una persona al di sopra di ogni sospetto.

Una cosa di cui mi complimento con l’autrice è la costruzione della storia d’amore fra i due personaggi principali. L’autrice ha saputo fondere ed inserire all’interno di un contesto “thriller”una bella e delicata storia d’amore. Non è stata una storia melensa, scontata e infantile. Ho apprezzato l’evolversi del loro rapporto. È nato tutto per puro caso, fra due soggetti agli antipodi. Lei una principessina un po’ (troppo) snob, e lui tutto d’un pezzo (devoto al solo lavoro).

La cosa che fa onore alla protagonista è il suo coraggio ed anche un po’ l’incoscienza, che caratterizzano tutto il suo percorso .

Se l’amore per Shaban è nato sin dalle prime righe, il feeling con Raena è stato un crescendo poiché è solo a metà del racconto che il suo personaggio si è evoluto e quindi mi ha sorpresa molto.

Unica pecca è il finale. Alcuni passaggi, meritavano essere più completi, più ricchi di particolari. Sembrava scritto un po’ di fretta. Ma nonostante ciò, ho apprezzato molto la storia

La struttura del romanzo è molto scorrevole, grammaticalmente molto corretta e priva di quegli odiosissimi refusi. La trama è avvincente, accattivante e tiene incollato il lettore dalla prima all’ultima pagina.

Non voglio aggiungere ulteriori dettagli, poiché ritengo che la recensione deve esprimere una sincera opinione(personalissima) e non dev’essere un riassunto.

Unica e sola pecca, il finale!

Per me è stato un po’ troppo affrettato.. 

In attesa di leggere altro di quest’autrice, non posso far altro che consigliarvi di dare un’opportunità  a Shaban.  A me è piaciuto e spero che sia così anche per voi.

Il mio voto a Shaban è:  4 ½  nuvolette.

☁☁☁☁ 1/2

Baci baci,  EmmaRose