TITOLO: Per aspera ad astra
Attraverso le difficoltà fino alle stelle
Abbiamo conosciuto la fase della giovinezza. Non ci resta che addentrarci in questa nuova storia, l’antitesi, che prende il nome di “maturità”.
Per aspera ad astra è il secondo capitolo della trilogia 8 Personaggi, nata dalla penna di Federico Barbieri. Il romanzo di formazione il cui titolo tradotto dal latino significa “Attraverso le asperità sino alle stelle”, racconta proprio le difficoltà che si celano nella crescita, ovvero nel passaggio dalla giovinezza, raccontata da Paolo e Irene in C.R.E.P.P., primo volume della trilogia, alla maturità.
Il testo, edito dalle Edizioni Horti di Giano, sarà disponibile dal 15 gennaio 2021 sul sito dell’editore (www.hortidigiano.com), in tutti gli store online e nelle librerie.
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Attraverso differenti periodi della vita dei nostri protagonisti, si affrontano le dinamiche irreversibili che il tempo impone, nel suo inesorabile scorrere, su ogni persona.
Dopo aver conosciuto la tesi in "C.R.E.P.P.", ora l'approccio filosofico che abbraccia questo romanzo si immerge nella seconda fase, l'antitesi, che, a modo suo, cerca di distruggere tutto quello che ciò che la ha preceduta ha faticosamente costruito. Ma non sempre l'antitesi confuta, a volte serve a dare le conferme cercate.
Attraverso le vicende di Chiara e Roberto, fidanzati la cui esistenza si intreccia con altre vite che ne condizioneranno i destini, si potrà comprendere, forse, il segreto racchiuso nel mistero della vita. Siamo nella maturità, periodo in cui si dovrebbe compiere ciò per cui siamo destinati. Ma l'ordine precostruito a volte lo si può modellare e adattare, rendendolo personale. Gli amori condizionano le scelte e la razionalità si presenta solo dopo, o tarda inesorabilmente, lasciando spazio al solo istinto.
Annibale è ancora la voce narrante che in vecchiaia raccoglie i ricordi degli amici, ritrovati in alcune lettere.
Per aspera ad astra è un romanzo di formazione adatto ai lettori che amano mettersi in
gioco, riflettere sulla società e su se stessi. È un romanzo dalle tinte gialle che emoziona,
commuove, devasta e ricostruisce, lasciando alla fine il suo segno indelebile.
Perché è proprio attraverso quelle difficoltà, quelle indesiderate crisi che, alla fine,
maturiamo davvero.
Federico Barbieri nasce a Spoleto (PG), si avvicina al mondo delle percussioni grazie al maestro Mauro Presazzi, che lo fa debuttare con l'orchestra Filarmonica di Belfiore nei Carmina Burana. Nel 2000, viene scelto come batterista per suonare alla Giornata Mondiale della Gioventù; diviene insegnante e direttore dei tamburini della città di Spoleto. Come batterista cambia diversi gruppi, fino ad approdare ai Vieux Carré, gruppo progressive italiano entrando con l’album Eteronimie (2012) nel "Prog Archivies" tra i migliori 10 dischi d'Italia e tra i migliori 100 d'Europa di quell'anno. I Vieux Carré hanno suonato al Festival dei Due Mondi di Spoleto, e hanno fatto da gruppo spalla a Caparezza. Collabora con molti artisti nell'ambito musicale ed attualmente è il batterista della rock band Music Mood. È stato funzionario commerciale per la Farago Sas, Agenzia della Toscana, Umbria e Liguria per l'Istituto della Enciclopedia Italiana e responsabile per la casa editrice Vallecchi, storica casa del futurismo Italiano.
Pubblica il romanzo Storia di un incontro nel 2015 e 8 personaggi: C.R.E.P.P. a maggio 2020.
È direttore artistico dello spettacolo teatrale “La musica nel sangue” giunto alla sua IV edizione.
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