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venerdì 21 aprile 2017

SCIARADE Vol. 1 CADUTA
Raffaele Rovinelli

Buon pomeriggio sognatori!
Oggi la nostra Anna ci propone una nuova opera di poesie composta dal poeta Raffaele Rovinelli.

Note: Poeta, nasce il 2 ottobre 1988 a Fano, una piccola città situata sul litorale Adriatico Nord della regione Marche. Sin da piccolissimo ha dimostrato agli altri un certo tipo di sensibilità, oltre alla necessità di solitudine in svariati momenti delle sue giornate; per questo motivo le persone, specialmente in ambito scolastico, non lo hanno mai compreso, ma addirittura rigettato e pesantemente discriminato in tantissime occasioni della sua vita.
Da tale disprezzo esterno, in Raffaele cominciò ad accendersi ed autoalimentarsi una spropositata voglia di riscatto. Da alcuni anni aveva cominciato a praticare l’arte urbana della break dance, ma per quanto nobile i risultati ottenuti in tal contesto hanno soddisfatto l’autore solo in parte. Nel febbraio 2009, la morte del suo caro bisnonno Mario lo porta, giorno dopo giorno, a capire che la letteratura può aiutarlo ad esprimersi al meglio, pertanto riuscendo, attraverso questo potentissimo mezzo di comunicazione, a farsi comprendere meglio da chi lo circonda. 
Nel 2011 riesce ad idealizzare il suo primissimo romanzo urban fantasy, tuttora non venuto alla luce, a causa di problematiche legate alla stampa del prodotto e alla sua eccessiva lunghezza. Nonostante ciò, pian piano Raffaele riesce a costruirsi un suo particolare stile di scrittura attraverso il quale si amplia poliedricamente, cominciando in seguito a dedicarsi alla poesia, agli aforismi, ai racconti brevi e a qualsiasi altro stile di scrittura esistente. 
Nel 2013 è stato scelto come autore emergente per poter offrire visibilità a sette sue composizioni poetiche, attraverso la sua prima partecipazione al un concorso poetico web nazionale, grazie alla sua opera in rima “Sofferenza”. In seguito nel luglio del 2014 ha partecipato per la prima volta, con un estratto inedito di racconto lungo 150 parole, al concorso “Getloub” creato dallo scrittore Giuseppe Carta, arrivando tra i finalisti in sesta posizione su venticinque racconti inediti.
Nel gennaio del 2015, grazie alla partecipazione al concorso Nazionale “Premio Pontevecchio” con un saggio breve inerente alla celebre opera pirandelliana “La patente”, viene segnalato e invitato alla serata di premiazione tenutasi il 14 marzo 2015, dove gli viene consegnato un diploma con motivazione da parte della giuria. Quasi in contemporanea, gli vengono segnalate due poesie inviate al concorso nazionale “Scrivendo Poesie” organizzato da Fiera Libro Romagna. Le suddette poesie vengono poi pubblicate in un’antologia presentata e venduta durante la serata di premiazione e consegna attestati nel corso della Fiera del Libro di Cesena.
Nel 2015 prende parte al corso di sceneggiatura con il docente Alessandro Forlani, presso la sede ell’associazione “Arte M.”
Dall’inizio del 2016 prende parte al corso intensivo di scrittura drammaturgica. 
Dal 2016 si dedica ai casting, con l’aspirazione di potersi inserire saldamente nel mondo del cinema e della cultura, inizialmente collaborando ai progetti artistici come soggettista/co-sceneggiatore.

Descrizione: Questo semplice (tuttavia complesso) libro di poesie, è un progetto nel quale l'autore cominciò a cimentarsi nel 2013 narra di molteplici illuminazioni vissute in prima persona dall'autore in questione.Una penna può dimostrarsi letale, ma talmente tanto da essere in grado di ferire ancor più della lama di un'affilata spada, certe volteL'autore, saggiamente, ha preferito spogliarsi, farsi a brandelli di fronte ad un foglio bianco, piuttosto che fare a brandelli. Ogni poesia rappresenta poeticamente un muscolo, un legamento, una nocca, etc di se stesso. Ma anche un enigma da risolvere.Egli stesso, con eterno ringraziamento, vi augura buona lettura.

Recensione: Buon pomeriggio sognatori e sognatrici!
Per la nostra serie Poesie vi propongo SCIARADE Vol. 1 CADUTA di Raffaele Rovinelli, al quale abbiamo recentemente dedicato un’intervista nel nostro blog (https://ilmondodellesognatrici.blogspot.it/2017/04/raffaele-rovinelli-buongiorno-sognatori.html). Il titolo dell’opera preannuncia il filo conduttore dei versi, accompagnati appunto dal dolore causato dalla caduta e l’enorme difficoltà nel rialzarsi. L’opera mi ha piacevolmente sorpreso: i versi sono ben scritti grazie all’utilizzo di un lessico ricercato ma al tempo stesso comprensibile al grande pubblico; inoltre, non delude, rimanendo in ogni singolo verso fedele al tema principale. Il lettore più sensibile di certo potrà provare un sentimento di empatia, al punto tale di immedesimarsi in quella che è un’intima sofferenza che accompagna tutta l’opera. Non lasciatevi ingannare: nonostante la sofferenza descritta nei versi, questo insieme di poesie può essere considerata come una piacevole lettura, in particolar modo per coloro che cercano comprensione nei propri tormenti.

Voto: 4 su 5

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