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venerdì 29 giugno 2018

ANTHES - Il mercante di profumi di Enedhil e Gabrielle Westwood *recensione*

Buon pomeriggio carissimi lettori,
oggi la nostra Anna torna a parlarci di Idalion e Valadier con il romanzo ANTHES - Il mercante di profumi, ultimo romanzo realizzato da Enedhil e Gabrielle Westwood.

Prima di parlare di Anthes, ecco dove potrete trovare le recensioni delle opere dedicate alla storia di Idalion e Valadier:




Trama
Esistono notti senza luna in cui le stelle sono destinate a brillare più forte, come quella in cui ha inizio questa storia. 
La storia di un mercante di profumi che compare nel regno senza confini di un popolo senza re.
Mastro Tillion è un giovane arrivato da poco a Leithras, le Terre di Passaggio dove dimorano gli Eletti, stirpe impura nata dalle prime unioni tra Uomini ed Elfi. 
Accompagnato solo dal proprio cavallo, prende una stanza alla Locanda delle Anime Perdute e inizia a farsi notare per l’atteggiamento sfacciato e sicuro.
Ma un mercante di profumi nasconde molti segreti e non sempre essi sono legati alle essenze che crea. Per Tillion il segreto più grande è la vita che ha lasciato indietro, fatta di battaglie e di perdite, insieme a un nome che non dovrebbe essere pronunciato: Valadier, erede al trono di Riselden.
Deciso a non farsi rovinare gli ultimi mesi prima del ritorno a casa, Tillion passa il tempo a inventare fragranze improvvisate e a condividere il letto con compiacenti fanciulle.
Fin da subito, però, ad attirare la sua attenzione è il vicino regno di Mithren, popolato dalle creature immortali di cui ha tanto sentito parlare nelle leggende. Attraversati quei confini, i suoi semplici piani iniziali prendono una piega inaspettata quando si imbatte in un elfo che dimostra di essere molto diverso dagli altri. 

Idalion, Capitano dei Guardiani, è uno spirito libero e selvaggio, figlio della Natura e della Foresta. Rispettato e apprezzato per la sua abilità nel comandare e per l’estremo coraggio in battaglia, il guerriero cela dietro a una maschera di distacco e superbia il difficile passato dei millenni che ha affrontato. Diviso tra gli addestramenti degli allievi e la lotta contro il nemico che minaccia la sua gente, l’elfo non perde comunque occasione di trascorrere delle ore di passione con gli amanti che sceglie per poche notti. Affascinante e intransigente, Idalion ha delle regole ben precise e nessuna intenzione di infrangerle. Ma ha anche un punto debole: i Mortali.

Dopo i primi incontri carichi di tensione e i continui scambi di battute a cui nessuno dei due è disposto a cedere, i loro diverbi si trasformano in una seduzione che va oltre quella di un profumo. Agli opposti eppure simili, il mercante e il Capitano iniziano a incrociare sempre più spesso le loro strade, fino a quando quel cammino li porta a scontrarsi con lo spietato pericolo che incombe sulla Foresta di Cenere.

Nei momenti passati insieme, Tillion scoprirà che non si può sfuggire al proprio nome e che spesso alcune verità devono essere celate per proteggere un bene più importante. 
Perché ci sono notti senza luna, segnate da dolore e cicatrici, e notti di luna piena da cui può dipendere il destino di un intero popolo.

~*~*~*~

"Il Mercante di Profumi" è il primo romanzo della serie "Anthes".
Racconti della stessa serie pubblicati in precedenza:
- Una Moneta Per I Tuoi Pensieri
- La Notte di Igil e Taran

Recensione
Buon pomeriggio miei carissimi lettori, oggi torno a parlarvi dei miei personaggi preferiti in assoluto in campo mm fantasy: Idalion, Capitano dei Guardiani, e Valadier, legittimo erede al trono di Riselden.
Li avevamo già conosciuti grazie alle novelle a loro dedicate e io, affascinata dalla scrittura di Enedhil e Gabrielle Westwood, non potevo assolutamente perdere una puntata di questa appassionante storia.
Se avete già letto le novelle dedicate ad ANTHES, dimenticate tutto ed esplorate la loro storia sin dal principio, quando ancora i due erano dei semplici estranei.

Devo dire che questi due personaggi mi hanno colpito sin da subito, già dalle prime novelle quando la storia era giusto accennata e faceva trasparire la volontà da parte delle autrici di approfondire le dinamiche con una vera e propria saga. Ho atteso molto questo primo volume e mi reputo molto soddisfatta, non solo perché viene approfondito il legame tra i due personaggi principali ma anche per la descrizione del loro mondo. Se prima nelle novelle avevamo solo degli accenni, questa volta questa realtà viene presentata in tutta la sua profondità 😏
Da principio troviamo Valadier, legittimo erede di Riselden. Il giovane - amante di... be, amante e basta! -dovrebbe succedere al trono come giustamente gli spetta di diritto, ma a Corte molti pensano che il pischello sia ancora troppo giovane, che debba ancora farsi il callo su certe faccende, d'altronde ne va della sopravvivenza del regno di Riselden!
Come trasformare il giovane scapestrato in un Uomo con la U maiuscola periodica? 
Ma certo, un viaggio lontano da tutto ciò che conosce, un viaggio alla scoperta di se stesso e dei suoi limiti...
Ma dove mai andrà il giovane Valadier? Chissà quale duro allenamento seguirà il nostro eroe, il nostro Adone tutto d'un pezzo, per tornare più fiero e forte di prima e convincere quei Matusalemme del Consiglio che pure lui ha lo spirito di un vero Re...
Il mercante di profumi.
Ebbene sì signori miei, d'altronde 'sti qua hanno dato a Valadier carta bianca, manco le indicazioni base gli hanno dato.
Scherzi a parte, secondo il mio modestissimo parere, l'idea di Valadier è in realtà geniale poiché nonostante tutti cerchino di farlo passare per il scemo del villaggio, LUI HA UN PIANO. 
Ma chi meglio di lui poteva pensare di confondersi tra la folla, come un semplice mercante di profumi, per osservare da vicino il Popolo degli Elfi senza destare sospetto alcuno?
L'impatto con il nuovo regno è subito molto forte, nonostante il personaggio di Valadier emani charme e fascino da tutti i pori e sia il sogno di ogni donna ed ogni uomo... ha un po' il tempismo del bradipo di ZOOTOPIA, difatti la prima sera rischia di venire ucciso malamente per mano dell'oste dopo che questi sente gli apprezzamenti di dubbio gusto rivolti verso la figlia del tale. E bravo Valadier.
Dopo averci bevuto sopra, il ragazzo inizia la sua nuova vita da mercante. Tutti guardano l'essere umano con curiosità e desiderio, la sua bravura ammalia tutte le creature di quella terra.
Persino un tale, un certo Idalion, una delle prime creature nelle quali si è imbattuto l'umano, sembra essere interessato ai profumi del misterioso mercante ma...

Mi spiace, il profumo per elfi stronzi l'ho finito.
Valadier, conosciuto come Tillion, nutre una grande simpatia per il caro Idalion come si può evincere dall'estratto riportato.
Se non siete amanti dei lunghi dialoghi, non perdetevi d'animo. Con Valadier e Idalion è impossibile annoiarsi, i loro dialoghi sono sempre carichi non solo di tensione sensuale ma anche di una buona dose di ironia che vi farà fare quattro risate in allegria.
I due impareranno a conoscersi, ma riuscirà Idalion a varcare la soglia dei suoi limiti e a gettare ai quattro venti la regola delle tre notti?
Ovviamente, come ogni buona storia che si rispetti, Anthes non è fatto solo di ironia e  sensualità ma c'è un vero e proprio background culturale dietro.
In questo romanzo vengono approfonditi gli usi e i costumi degli Elfi, antiche leggende vengono a galla e l'ombra di nuovi conflitti minaccia i protagonisti. Non solo, nuovi personaggi vengono presentati al lettore, alcuni erano presenti anche nelle novelle precedenti ma appena accennati.
Il libro ha soddisfatto le mie aspettative, per questo do una votazione piena e non vedo l'ora di poterne leggere il seguito. Lo consiglio a tutti gli amanti del genere mm e fantasy.

Voto:



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