La nostra Mariana continua deliziarci con la recensione del secondo capitolo di questa magnifica trilogia.
Autore:Hazel Pearce
Titolo: Finché ho te sarò felice
"Di una sola cosa ero certa in quel momento e cioè che io, senza Alessandro Alinovi, non potevo esistere."
Dopo la burrascosa fine della più travolgente storia d'amore che avesse mai potuto vivere,Aurora Renard si ritrova con un cuore spezzato e un' anima rabbiosa.Il destino però, sembra volerle giocare ancora un brutto scherzo e sarà una telefonata,l'ennesima, che devasterà completamente le sue abitudini, una persona a lei cara non c'è più e la ragazza è costretta a ritornare in quel passato che l'ha portata a toccare il fondo.Sarà proprio lì che dovrà misurarsi con la sua vita, ritrovandosi ad affrontare quell'uomo che l'ha distrutta.
Alex non l'ha mai dimenticata e nemmeno lei, nonostante credessero contrario. La chimica e la passione tra u due riesplode violenta,ma c'è qualcosa di troppo oscuro nel trascorso di Alinovi che lascerà dei segni indelibili sulla loro incredibile e, ormai indistruttibile storia d'amore.
Recensione
Il secondo volume della trilogia, ha in primo piano due anime distrutte, che cercano con tutte le loro forze di non cercarsi di non amarsi, non riuscendo un granché.
La famiglia Alinovi è una famiglia potente e benestante, che però nasconde degli scheletri negli armadi, ormai è difficile farli passare per incidenti di percorso.
La morte della sorella gemella della madre di Alessandro, fa uscire in superficie uno dei segreti di famiglia ben custoditi.
Hazel Pearce, ci porta con maestria a scoprire il passato e il presente dei personaggi senza darci tregua.
Sopra tutti gli eventi del secondo libro, la passione travolgente tra Aurora e Alessandro esce come olio nell'acqua.
Un ben meritato 5 di aver saputo intrecciare passione e giallo.
Seconda cover è più azzeccata di prima un 5! Non esitate a continuare con la lettura.
Mariana
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