Cerca nel blog

mercoledì 2 gennaio 2019

Recensione di "Proibito", a cura di EmmaRose.




Buongiorno Sognatori e Sognatrici. La nostra EmmaRose ha letto e recensito per noi “Proibito” di Francesca C. Cominelli.
Scopriamo cosa ne pensa.



Spin-off: Destiny Trilogy
Titolo: Proibito
Autore: Francesca C. Cominelli
Pubblicato da: Self Publishing
Genere: Romance
Prima pubblicazione: 18 Dicembre 2018
Numero pagine: 429
Formato: Ebook e cartaceo


Sinossi

"Quando il ragazzo che ti piace è uno dei migliori amici di tuo fratello. Troppo grande per te. Troppo distante. Troppo importante anche solo per perdere quel poco di rapporto che si è creato tra voi. Britney Cooper si trova esattamente in questa situazione: innamorata della persona sbagliata, che non la degna nemmeno di uno sguardo, ma che nel profondo non può più fare a meno di lei. Cole Bloom, il cowboy di ghiaccio, dallo sguardo imperturbabile, che non lascia trasparire nemmeno un'emozione, si troverà a dover resistere alla passione di una ragazzina, sorella minore del suo migliore amico, che sembra non riuscire a togliersi dalla testa. Due anime che si inseguono senza mai riuscire realmente a trovarsi. Due anime pronte ad affrontare il loro rapporto proibito pur di essere finalmente felici."

"A volte è l'agnello più mansueto a essere più temibile del lupo."

"Lei è qualcosa di proibito, così prezioso e fragile, che il desiderio di affondarci gli artigli e sporcarla con le mie tenebre, supera di gran lunga il buon senso di tenerla alla larga."



Recensione
Quando mi è stato proposto di leggere “Proibito”, non avevo letto nulla dell’autrice. Non sapevo cosa aspettarmi! Avevo davanti a me solo un titolo, la sua bella cover ed un ebook. Essendo poi lo spin-off della “Destiny Trilogy”, temevo che il non aver letto la trilogia, ostacolasse la capacità di poter comprendere la storia nella sua totalità e le vicissitudini dei vari personaggi.
Mi sbagliavo e non poco!
Ritengo che “Proibito” possa essere letto anche da solo.
Questo è stato possibile perché l’autrice ha un particolare modo di raccontare e di coinvolgere il lettore nelle varie vicende dei protagonisti. Riesce a coinvolgerti talmente tanto, che quasi non ti accorgi di qualche “buco temporale” riguardante un personaggio specifico della trilogia.
Ma ritorniamo a Cole Bloom e Britney Cooper, i protagonisti.
Quando ho cominciato a leggere, sono entrata subito in sintonia con Cole.
Mi sono trovata di fronte ad un ragazzo poco meno che trentenne, segnato nelle pieghe più profonde, da un terribile lutto: la scomparsa di sua sorella Constance. 
Lei aveva cinque anni e Cole solo otto.
Vive col senso di colpa e si sente responsabile perché non riuscì a salvarla. 
È quindi convinto  di meritare l’infelicità. 
Dalla scomparsa di Constance, tutta l’esistenza di Cole sembra non avere più un senso. Era impossibile a chiunque penetrare quel buco nero che con le sue forti spire,avvolgeva Cole. Niente e nessuno riusciva a riportarlo alla vita, fin quando si reca al ranch dei Cooper per gli allenamenti a cavallo (credo che la disciplina si chiami “Roping”- mi perdonino i tecnici se non è correttissima la mia definizione).
Ed è qui che Cole incontra gli occhi sognanti di Britney. 
Lei, figlia minore dei Cooper e sorella di Jared, ha sempre vissuto all’ombra del fratello. Jared è il figlio talentuoso, eccelle negli allenamenti, cavalca con la monta western, ed è il capitano del Team Invictus. A lui piace stare al centro dell’attenzione ed essere osannato. 
Ad onor del vero, all’inizio Jared non era nelle mie simpatie, proprio per questo suo atteggiamento da guascone. Ma quasi alla metà del libro mi sono dovuta ricredere, poiché ho notato dei cambiamenti molto positivi.
Brit invece è tutto l’opposto. È una sognatrice, molto romantica, riservata, ama la lettura e al contrario della sua famiglia, adora la monta all’inglese (cosa che né Jared né il padre considerano degno di nota).
Sono certa che, proprio questi particolari faranno capitolare il nostro bel Cole.


  “ …Britney, invece, è diversa. Lei non cerca di stare al centro dell’attenzione, anzi fa di tutto per non finirci, per restare al  margine del palcoscenico nonostante sarebbe la migliore protagonista  della storia. Non ha nemmeno idea di quanto possa splendere …”


La cosa che più di tutte mi ha colpita è il loro primo incontro. Mi piace pensare che l’artefice di tutto sia stata la piccola Constance. Che lei abbia guidato quella mattina il fratello al ranch, e che sia stata proprio lei a far incrociare i loro sguardi.
Infondo quella mattina era una mattina come tutte le altre, quindi nulla poteva far presagire quello che poi anni dopo sarà!
Lui viene colpito dalla luminosità e dal calore di quegli occhietti che lo spiavano dalla finestrella del fienile, ed in quel momento decide di proteggerla dalle cattiverie, proteggerla dal mondo interno, come se fosse sua sorella.
 


“…In Britney rividi Constance e qualcosa in me scattò,facendomi ripromettere che non avrei mai abbassato la guardia e avrei protetto quella bambina da qualsiasi male, nonostante non fosse mia sorella…”


Ma come ben sappiamo, il cuore ci fa sempre strani scherzi  e quello che prima era amicizia e senso di protezione, spesso si trasforma in amore. Anche per Cole e Brit è stato così. Ma c’è sempre un però nella travagliata esistenza di Cole. Ogni volta che è felice, riaffiora il senso di colpa che lo trascina nuovamente nel suo personalissimo inferno.


“…Tengo la foto stretta tra le mani, pensando a quando sia vero ciò che ho appena detto. Io non sono altro che una bestia incapace di amare e non posso trascinare nel baratro anche lei. Non sono la Bestia adatta a te, Belle …”


Anche Brit però nota qualcosa nello sguardo di Cole. Il suo sguardo è triste ed ha un atteggiamento di chiusura verso il mondo che lo circonda. Quasi come volesse punirsi per qualcosa di grave. Lei non sa cosa gli sia capitato, e nonostante le sue ombre, lo ama fin da subito, decidendo di essere la sua roccia, decidendo di volerlo salvare.

          “…Io sono qui Ice, e non ho intenzione di andare da nessuna parte.Siamo noi adesso, non più tu e io, noi…"


Ho apprezzato la delicatezza con la quale viene descritta la loro storia ed anche i loro incontri amorosi. 
Tutto viene fatto in maniera garbata e mai volgare.
La loro è una storia, dapprima fatta di sguardi, di frasi non dette e di teneri “vorrei ma non possiamo”dove il timore di Cole di non meritarla e la paura per la reazione di Jared la fanno da padrone.
Converrete con me che non può sempre vivere nell’incertezza. Infatti, Cole palesa i propri sentimenti per Brit a Jared, e lui non la prende affatto bene. E un po’ lo capisco. È naturale che voglia proteggere Britney, tutti al posto suo lo avremmo fatto!
Fortunatamente questa reticenza durerà poco; proprio perché Cole gli dimostrerà quanto tenga alla sua Belle.

Vorrei dire tanto altro ancora, vorrei parlarvi di tanti altri piccoli e grandi episodi, ma non sarebbe giusto. È bello che ognuno di voi li scopra pian piano…


Voto 5 nuvolette


Ps: Devo essere super onesta. L’ultima nuvoletta non è piena al 100%, perché avrei preferito che alcune scene fossero state più complete. 
Mi spiego meglio: avrei voluto saperne di più riguardo alcune particolari situazioni. Quindi se l’autrice volesse regalarci qualche altra pagina di Cole e Britney, io ne sarei felicissima.


EmmaRose


Nessun commento:

Posta un commento