Cerca nel blog

venerdì 15 febbraio 2019









Titolo: “YOLO”

Autrice: Clarissa Tornese

Editore: autopubblicato

Data di uscita: 24/01/2019
Genere: New Adult/Narrativa contemporanea
Pagine: 190 circa
Formato: Cartaceo ed Ebook

Prezzo: 3.99€Ebook, 12,90€ Cartaceo

Disponibile su Amazonhttps://amzn.to/2FAM4dde le altre maggiori librerie online




🍦🍦🍦🍦🍦



Sinossi: 

«Sono stanca di essere sempre la sfigata della situazione! Quella che si fa male, quella che prende le inculate, quella che se c’è una fila viene superata, quella a cui danno il resto sbagliato e a cui fregano il parcheggio sotto il naso. Quella che, anche quando non c’è, è colpa sua se le cose vanno male. Sono da sempre la tipa che le prende, e forte anche! Sono, sono… ecco! Sono come gatto Silvestro, o Willy il Coyote, o come quello stupido di Paperino! Io nella vita per una volta, una volta soltanto, vorrei essere quel cazzo di Titti!»

Yolo, you only live once; si vive una sola volta. Tra sbronze, incidenti stradali, arresti, serate ambigue e loschi maneggi con soggetti poco raccomandabili, Vicky movimenterà la sua vita fino al punto di capirne (o quanto meno ipotizzarne…) il vero valore.


L'autrice:

Clarissa Tornese farebbe di tutto per non lavorare, ecco perché ha fatto della scrittura la sua professione. Nel 2016 ha pubblicato il suo primo libro Diario di una squilibrataYolo è il suo secondo romanzo. Quando non è impegnata a scrivere storie assurde tenta di screditare i libri degli altri sul suo blog lettodanoi.it



                             🍦🍦🍦🍦🍦

Recensione:

La vita non è uno scherzo e quando la butti via perché non ne capisci il vero significato, lei ti dà uno schiaffo che resta come un tatuaggio indelebile. 

La nostra protagonista, Maria Vittoria Monterubbianese, si ritrova al compimento dei 30 anni, con una bruttissima dipendenza che la spinge in un vortice di eventi da cui è difficile uscire.
Clarissa Tornese, con pazienza e maestria ci conduce in un mondo che non ci piace, ma che purtroppo esiste. 
Non è facile descrivere un mondo fatto di dipendenza dall'alcool e come si è arrivati a dipenderne, perciò la struttura del libro composto soprattutto dai dialoghi rende molto piacevole la lettura e alla fine si diventa molto curiosi di capire dove ci porti la narrazione. 
I personaggi sono ben descritti, essi crescono insieme alla trama, ma il finale ci lascia con amaro in bocca. Già, un gusto aspro e sgradevole, proprio perché non c'è un finale, ti ritrovi a girare ancora la pagina, piuttosto incredula, per vedere se hai letto tutto. 

Comunque il libro è un tuffo in un mondo poco conosciuto e vale  la pena leggerlo.
☁☁☁☁ 4 nuvolette

Mariana

1 commento: