Buongiorno carissime lettrici, oggi vorremmo parlarvi di un libro, letto e recensito per voi, ripubblicato il 9 ottobre 2018 in ebook, con un nuovo look e in edizione CE targata Delos Digital per la collana Odissea romantici.
Si tratta del primo libro della serie "The viking chronicles" di Andretta Baldanza.
SINOSSI:
Un cammino solitario non può condurre alla gloria del Valhalla. L'amore reca onore più della guerra, e quando attraversa il tuo sentiero la resa è necessaria e inevitabile. È Frejya che stabilisce il destino dei mortali mentre Odino si assicura che ne siano degni. Ma quando entra in gioco la dea Sjöfn, è sempre lei ad avere l’ultima parola, e nessuno può essere sicuro del proprio fato, nemmeno gli dei. Hindalvisk, X secolo d.C.
Eric è un giovane uomo che vive secondo gli insegnamenti ricevuti da suo padre sull'onore e la giustizia. Alyssa è un’abile guaritrice itinerante. Entrambi hanno già tracciato la strada del proprio futuro, ma le rune del destino vengono rimescolate quando Alyssa viene catturata e ridotta in schiavitù da Eric stesso. Eric è un guerriero, pur non essendo un uomo violento, ed è fiero di combattere per il suo popolo ed il suo Re e di rendere suo padre Tjell orgoglioso nel Valhalla. Ha due fratelli minori a cui ha cercato di fare da padre dopo la morte di Tjell, e un fratello non umano: Ulfric, un lupo che ha salvato da cucciolo e che non si è più allontanato da lui. Preparato a condurre la vita ardimentosa ma solitaria del guerriero, cambierà decisamente cammino dopo l'incontro Alyssa che resterà al suo fianco fino alla sua ultima, difficile battaglia contro un nemico imprevisto ed insidioso. Armati soltanto del proprio onore e del proprio coraggio, Eric ed Alyssa dovranno combattere per compiere il nuovo, incredibile destino che Sjöfn ha scritto per loro.
Contiene scene di sesso esplicite
La mia opinione:
Copia ceduta dall'autrice in cambio di una recensione onesta e veritiera.
Avevo sempre visto in giro le splendide card di Andretta e pur imbattendomi sovente nei suoi estratti non li avevo mai letti, presa dalla frenesia di fare spam oppure di controllare se avevo vinto qualche gara.
Ultimamente per seri problemi familiari mi sono dovuta staccare dal web e quindi ho potuto dedicarmi a quelle letture vinte nei vari giveaway a cui ho partecipato: The Viking Chronikles fa parte di questo bottino.
Si è trattata di una rivelazione per me: accidenti, ho pensato quando ho finito il primo libro, finalmente ecco una che sa scrivere!
Si tratta di un bellissimissimo romance storico ambientato fra il popolo vichingo del x secolo d.C.
Devo farvi una premessa: pur conoscendo il genere e avendolo letto per svariati anni, soprattutto quelli scritti da Valerio Manfredi, non è tra i miei preferiti. Chi mi conosce bene sa che, come ogni blogger, le mie letture spaziano tra i diversi generi ma quello che preferisco, quello in cui sono versata e professionalmente preparata, è il genere erotico.
Tra queste pagine però ho respirato i profumi del bosco, la salsedine marina, mi è sembrato di partecipare alle varie battaglie e ho letteralmente tremato in alcune scene drammatiche. Ho vissuto, in altre parole, la vita dei vichinghi e ne ho assaporato la loro selvaggia natura.
E tutto questo grazie al talento e alla bravura della Baldanza direte voi... No! Non solo grazie al suo talento ma anche grazie ai suoi studi e al suo impegno nella ricerca minuziosa sui vari testi storici. Nella sua prosa, sciolta, scorrevole e inappuntabile, si avverte tutto l'amore che prova per questo popolo.
Parliamo adesso dei suoi personaggi, volete?
La bella Alyssa, schiava suo malgrado e guaritrice dalla nascita, è destinata a far breccia non solo nel cuore di Eric, giovane e baldo guerriero vichingo, ma anche nei cuori di noi lettrici.
Alyssa insieme ad Eric sono i due personaggi principali, ben costruiti e delineati con cura e meticolosità.
Non è facile destreggiarsi fra il lato sensibile e romantico di un personaggio maschile e tra quello rude, virile, del guerriero. L'autrice ci è riuscita con perizia. In alcuni momenti Eric mi ha fatto davvero tenerezza quando guardava la sua Alyssa da lontano non sapendo come avvicinarla. Alyssa è stata descritta con garbo e non perdendo di vista il contatto con il periodo storico: una donna della sua età, giovane, bella e sempre in viaggio non poteva essere descritta come la solita vergine innocente e sprovveduta. Ho apprezzato molto anche la cura di questo dettaglio.
Tra queste pagine non leggerete solo descrizioni di guerre e battaglie feroci ma vi gusterete anche la descrizione del nascere di una splendida storia d'amore. Da autrice di romance erotici ho sempre nutrito una sorta di perplessità di fronte alla scelta di alcune autrici di non descrivere le scene d'amore e di soprassedere limitandosi quasi alla famosa dissolvenza su un casto bacio stile anni '50; anche in questo caso devo ammettere che Andretta mi ha saputo stupire, è vero altresì che per avere un abboccamento tra i due ho dovuto aspettare un bel po'. Tra intrighi di corte e problemi quotidiani la loro storia d'amore si alterna fra incomprensioni, gelosie, ripicche sino al finale che purtroppo non è conclusivo. Adesso non mi resta che leggere il seguito per conoscere il destino dei due protagonisti.
Do a questo romanzo il giusto giudizio di 5 nuvolette
☁☁☁☁☁
Sonia
Andretta Baldanza è nata a Milano in un anno non meglio specificato dello scorso millennio, è laureata in Scienze Politiche e lavora part time in una grande azienda online. Ha un marito pignolo, due figli scatenati, una casa disordinata e due gatti pigri. Il suo più grande talento è il gioco del Tetris, che le consente di incastrare alla perfezione tutti gli impegni e di ritagliarsi anche qualche momento per la scrittura. Moglie devota, madre perplessa e massaia francamente imbarazzante, scrive con la passione agitata e disorganizzata di una nerd che ha sempre "16 anni dentro". Pubblicare un romanzo è sempre stato il suo sogno, fin da giovanissima. The Vikings Chronicles – L'incontro è il suo primo lavoro, romanzo che si concluderà con The Vikings Chronicles – L'ascesa, di prossima pubblicazione.
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