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domenica 13 dicembre 2020

Review party "Il confine del perdono"-2°spin off Swiss Stories- di Carmen Weiz. Recensione a cura di EmmaRose.

 Buongiorno  a tutti!!!

La nostra EmmaRose, ha letto e recensito per noi il secondo spin off della  serie Swiss Stories ,”Il confine del perdono”, di Carmen Weiz.


Andiamo a scoprire cosa ne pensa.


Vi va?
















Titolo:  Il confine del perdono


Serie:2° spin off Swiss Stories


Autore: Carmen Weiz


Pubblicato: Edizioni Quest


Prima pubblicazione: 23 Settembre 2020


Genere:Thriller-Rosa


Numero pagine: 385


Formato: ebook- cartaceo


Costo:  €1,50 €12,90


In vendita: Nei principali store online






Sinossi

Non provare mai ad addomesticare l’amore perché esso ti distruggerà. È un sentimento selvaggio, che non offre garanzie.

Due mondi completamente diversi, due anime, due cuori. Una sola bugia…
A volte facciamo del male proprio a coloro che amiamo di più.

Melanie Roseberg è un’insegnante con una vita tranquilla e un amore incommensurabile per i libri. Amore che ha ereditato da suo nonno, l’unico che sapeva ascoltarla e la faceva sentire protetta in ogni dove. Con la sua morte, Melanie ha ereditato un tesoro di un valore inestimabile, il cuore pulsante della vita del nonno ora è nelle sue mani, ma non è l’unica a volerlo per sé…

Jodi Andrey Gregori è stato cresciuto per governare, allevato per condurre e destinato a seguire le orme di un uomo al quale è legato tramite il sangue, un’anima con la quale non ha niente in comune. Andrey ha ereditato una maledizione, dalla quale farebbe qualsiasi cosa per sottrarsi…

Si dice che l’amore, quello vero, non sbagli mai. Che la potenza e la forza di questo sentimento possa sopravvivere a tutto... perciò nemmeno a un rapporto basato su un gioco di potere, menzogne e seduzione avrebbe potuto soccombere. Non è vero?

Per il secondo spin off della Serie Swiss Stories, Carmen Weiz ritorna con un nuovo contemporary romance e ci invita a scoprire l’essenza e la forza di questo profondo sentimento, tanto devastante quanto indomabile.

Le loro strade si incroceranno.
Delle promesse verranno infrante.
Tutte le regole saranno capovolte.
Può un cuore resistere a tutto ciò?

Se tutti gli errori meritassero di essere castigati, cosa ne sarebbe del perdono?

Questo libro può essere letto separatamente dal restante della serie Swiss Stories.



Recensione


In questo secondo volume, uno dei punti salienti è  la redenzione, la voglia di cambiare , di un personaggio sul quale non avrei scommesso due lire, Jody.


Jody Andrei Gregori, è l’unico erede di Costantin Gregori(il libraio), un uomo di malaffare, invischiato in molteplici attività ambigue.

Quest’uomo ombroso, vuole che il nipote, alla sua morte, prosegua le sue losche attività,  e quindi vuole Jody vicino a se già da subito per “istruirlo a dovere”. Questa losca figura , l’abbiano già conosciuta in uno dei precedenti volumi, e posso con estrema franchezza, dire che non mi ha dato buone sensazioni, non solo perle sue attività più o meno illegali; mi ha disturbata quell’aria di sfida e superiorità che lo hanno sempre accompagnato. È un nonno che non ama il proprio nipote.È un manipolatore anaffettivo , una figura assolutamente deleteria, per Jody. 

Purtroppo Jody, non si accorge subito della vera indole”del libraio”,andando contro anche a chi come  sua madre, Adam il suo patrigno, e le sue amicizie, lo mettono in guardia dal nonno. 


In questo secondo spin off, protagonisti principali saranno, per l'appunto Jody e Melanie.

Melanie è una giovane insegnante, con una smodata passione per i libri e con un immenso affetto per suo nonno, l’unico che comprende e incoraggia il suo amore per la lettura. Infatti, dopo la morte di suo nonno, eredita la libreria che ha curato ed amato fino all’ultimo suo respiro.

Questo piccolo gioiello, viene curato ed amato da Melanie come tempo prima aveva fatto suo nonno. Lei ama molto questo luogo magico e di pace, considerandolo come un rifugio . Purtroppo c’è anche un'altra persona che malignamente ha messo gli occhi su questa libreria. 

Ma chi sarà mai?

Ovvio, Constantin!!!

 E si servirà di Jody , per mettere in atto il suo losco piano a danno di Melanie. 

Infatti, proprio per iniziare il nipote al malaffare,lo invia da Melanie, per “convincerla” a cedergli la libreria. 

Ovviamente e a ragion veduta, Melanie non cede ad alcuna pressione. Lei non vuole vendere, ma Jody vuole portare a termine l’incarico assegnatogli.

Tra i due inizia quindi un piccato botta e riposta, che li porta a conoscersi giorno dopo giorno, come sono realmente, svelando i reciproci sentimenti.

A questo punto Jody si accorge che quella vita che sta vivendo,non gli si addice, non è felice di vivere secondo il modus operandi del nonno, ed in più Mel , gli ha fatto conoscere un altra visione del mondo. È molto combattuto sul da farsi, perché è si tanto facile entrare in quel mondo,ma uscirne è altrettanto difficile.

Cosa accadrà quindi?

Ci sarebbe tanto altro da dire , ma voglio fermarmi qui perché la recensione deve invogliare alla lettura e non fare un riassunto, altrimenti leggeremmo la sinossi o al massimo la quarta di copertina.


Dell’autrice apprezzo la sua fine tecnica narrativa e la minuzia con la quale descrive ogni singolo luogo e personaggio, sia principale che secondario. Non viene lasciato nulla al caso. Anche in questa occasione , ha fatto un lavoro eccezionale sui personaggi e le molteplici ambientazioni. Nel leggere i vari capitoli, mi sono sentita molto coinvolta , mi sono sentita partecipe in ogni discussione , quasi come se fossi lì con loro . La fluidità dei dialoghi, rende piacevole la lettura, tanto che si vorrebbe non finisse mai.

Per me è una piacevole conferma.



In attesa di potervi far partecipe di altre mie recensioni, vi consiglio vivamente la lettura di questa bellissima storia.



Il mio voto a “ Il confine del perdono “ :  5 nuvolette su 5.         .                                      



Baci baciEmmaRose


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