RECENSIONE DE L'ANELLO DI BEATRICE, PARTE SECONDA

Care sognatrici, come promesso la vostra Liz ha concluso a tempo di record la lettura della seconda parte de L'Anello di Beatrice, la recensione della cui prima parte trovate qui

Titolo: L'ANELLO DI BEATRICE dilogia completa

Autore: Chiara Cipolla

Pagine: 541

Prezzo: 0.99 euro formato ebook, 10.39 cartaceo. 

Disponibile: Amazon, gratis con Kindle Unlimited

SINOSSI della seconda parte

Emma, di nuovo sola, dopo aver visto infrangersi i suoi sogni d'amore con Edward, torna a casa dilaniata dal dolore. Troverà in sé la forza per rialzarsi, come ha sempre fatto?La sua percezione della vita però adesso è diversa. Gli equilibri cambiano davanti al suo dolore, alcune amiche si allontanano, mentre altri si avvicinano, come Vittorio, l'amico superficiale, che si rivela un compagno prezioso. Fra i due nasce un rapporto sospeso tra un’amicizia profonda e un amore impossibile, almeno fino a quando il destino non farà il suo ingresso a Palazzo Pitti.Ma soprattutto ora Emma ha uno scopo, Beatrice, ed un anello al dito. Un anello la cui circolarità riporta i protagonisti al punto dove tutto ha avuto inizio, e li costringerà a rimettersi in gioco una volta per tutte.

RECENSIONE

Be', poiché come vi avevo annunciato, il primo romanzo finisce lasciando un grosso gigantesco "oh cavolo!" in sospeso, mi sono affrettata a concludere la dilogia al fine di levarmi qualunque dubbio sulla sorte dei personaggi. Devo dire che non sono rimasta delusa, anche se durante la lettura ho cambiato spesso "squadra" preferendo ora uno ora l'altro dei due personaggi principali. La narrazione procede inizialmente tranquilla, per giungere verso metà libro ad un colpo di scena improvviso e a un deciso cambio di direzione. Ho apprezzato moltissimo non soltanto il colpo di scena in sé, ma anche il modo in cui è stato trattato, senza estremizzare troppo le situazioni ma mantenendole (per quanto possibile) su un piano molto realistico, fatto di alti e bassi, di cose positive e cose negative. Abbiate pazienza se vi sembra che la vostra Liz oggi stia dando i numeri, ma vi giuro che è veramente difficile recensire una cosa del genere senza cadere nello spoiler!!! I personaggi non sono mai tutti bianchi o tutti neri, come si suol dire, alternando atteggiamenti positivi e lodevoli a comportamenti che arriverei a definire biechi, anche se dettati da sentimenti positivi. Un po' come nella vita reale, quando desideriamo qualcosa facciamo di tutto per ottenerlo e se a volte dobbiamo comportarci male, ci diciamo che il fine giustifica i mezzi. La nostra Emma si troverà quindi ad affrontare un gigantesco dilemma, e anche lei non lo farà in maniera superficiale ma mettendo in gioco tutte le parti di sé, che la tirano in direzioni opposte, fino alla decisione finale che, per quanto mi riguarda, è quella giusta. 

Lo stile resta quello della prima parte, scorrevole e brillante, con dialoghi divertenti tra i "bolognesi" e qualche inserimento dialettale che aggiunge un sorriso in più alla lettura.

Anche per questa seconda parte, 4 nuvolette e 1/2 super meritate!

Alla prossima, la vostra

Liz Bennet.